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gioventù, ma niente che lo staff non sia in
grado di risolvere per il prossimo mese. Si è
parlato di me nome come possibile sostituto
di Hiroaki Ishiura sui giornali, sia qui in
Europa che in Giappone. Dal canto mio
voglio anzitutto esprimere la mia vicinanza
ad Hiroaki in un momento comunque com-
plicato per lui, di ripresa da un problema
fisico che gli impedirà di prendere parte ad
una bella esperienza come quella della
maratona sul circuito de La Sarthe. Per
quanto mi riguarda intanto, non ho ancora
ricevuto comunicazioni dall’alta dirigenza
TMG, ed essendo loro Junior Driver la deci-
sione potrebbe ricadere su di me. Però non
mi preoccupo. Se dovessero chiamarmi ,mi
sento pronto ad affrontare una gara impe-
gnativa come quella di Le Mans, se decide-
rannodi prendere unpilotapiù esperto sarà
un vantaggio per tutto il team e questo por-
terà benefici anche a me. Ho inoltre conti-
nuatoa seguire come coachdriverAlexFon-
tana, campioneuscentedellaEuropeanFor-
mula 3 Open che ho accompagnato al titolo
lo scorso anno, e che adesso corre in Formu-
la 2. Nel primo round di Silverstone ha
impressionato tutti cogliendodue terzi posti,
mentre a Portimao è stato sfortunato nel
trovare la grandine, e la conseguente ban-
diera rossa, nella qualifica domenicale
quando stavaandandoaprendere ilmiglior
tempo. I miei prossimi impegni in pista
saranno con lui nelle gare di Nurburgring e
Spa, mentre il 10 giugno sarò impegnato a
Sepangper la terza gara del SuperGT, pista
per me completamente sconosciuta, e dove
mi aspetto di trovare un clima davvero tor-
rido.