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AUTO GP
IL PUNTO FINALE
ADRIAN
QUAIFE-HOBBS
1
°
221
PUNTI
C'è poco da dire. Ha
dominato la stagione e si
è preso il campionato con
due gare di anticipo
nonostante alla terz'ulti-
ma gara si sia ritirato. Ha
ottenuto sei pole position
su sette qualifiche e cin-
quevittorie.Unruolinodi
marcia impressionante
che ha sottolineato le sue
capacità e la macchina
quasi perfetta affidatagli
dalla Super Nova. L'unica
ombra è stato il fine setti-
mana di Curitiba dove ha
commesso qualche erro-
re. Dicono che difetta nel-
la grinta e che non hamai
effettuato il sorpasso che
sanciva la sua superiorità
sugli avversari. Può darsi
sia vero, ma di sicuro ha
dimostrato di saper gesti-
re al meglio la classifica e
di raccogliere il massimo
ad ogni gara con freddez-
za e ottima visione della
gara.
PAL
VARHAUG
2
°
183
PUNTI
Ad inizio stagione era
nella lista dei favoriti
nonostante debuttasse
nella categoria con una
squadra appena costi-
tuita, la Virtuosi UK. Ha
mantenuto le promesse
ed è arrivato secondo,
ma senza mai impensie-
rire realmente Quaife-
Hobbs. A mancare è sta-
ta la costanza delle pre-
stazioni. Alti e bassi che
non gli hanno consenti-
to di tenere il passo del
rivale così come una cer-
ta carenza di velocità nei
momenti topici. La sua
prima vittoria in gara
uno, quella in cui si par-
te per il risultato delle
prove, è arrivata sola-
mente a Sonoma quan-
do i buoi erano già scap-
pati. Gli altri due succes-
si sono arrivati nelle
seconde frazioni. Qual-
che volta ha pagato un
po' di sfortuna.
SERGEY
SIROTKIN
3
°
175
PUNTI
La stella nascente del
campionato. Con i suoi
sedici anni Sergey Sirot-
kin è stato il più giovane
vincitore di una gara di
Auto GP. Alla sua terza
corsa era già sul gradino
più alto del podio
mostrando una grinta e
una velocità fuori dal
comune. Come tutti i
giovani ha commesso
qualche errore, ma il
russo è un diamante che
deve essere sgrezzato.
Una volta che la matura-
zione sarà avvenuta sarà
un brutto cliente per tut-
ti. Ecco perchè la sua
stagione all'Euronova,
con due vittorie, e il ter-
zo posto in campionato è
da considerarsi più che
positiva.
CHIRS
VAN DER DRIFT
4
°
127
PUNTI
E' tornato alle corse vere
e con un impegno dura-
turo dopo il grave inci-
dente di Brands Hatch
in Superleague. Il neoze-
landese, accasatosi alla
Manor MP, ha subito
trovato un buon ritmo
anche se in qualche
occasione ha difettato di
velocità, specialmente in
qualifica. In gara è spes-
so riuscito a rimontare
posizioni grazie a buone
strategie. E' così che ha
vinto in Marocco. Era
atteso fra i protagonisti
ma ha pagato anche
qualche incertezza della
squadra.
DANIEL
DE JONG
5
°
104
PUNTI
Compagno di squadra di
Van der Drift, è stato un
po' l'oggetto misterioso
della stagione. Partito in
sordina, Daniel è via via
migliorato fino ad otte-
nere buoni piazzamenti.
In più di una occasione
ha mostrato di saper
girare con i migliori. For-
se non ha raccolto quan-
to meritava e qualche
volta ha commesso delle
ingenuità,
ma
ha
mostrato un migliora-
menti.
Antonio
Spavone
Sergey
Sirotkin