D’ASTE
DA SOGNO
Incredibile vittoria del pilota italiano con la BMW
del team Wiechers nella seconda corsa. Per il resto, solito dominio
Chevrolet che ha vinto, come previsto, il titolo costruttori.
E il titolo è un affare tra Muller e Huff
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Dario Sala
La tappa giapponese del WTCC non ha sconvolto nulla sul fronte campionato.
Anzi, ci si ritrova con la stessa situazione di Sonoma con Yvan Muller e Rob
Huff ancora appaiati in classifica e con Alain Menu staccato di 38 punti. Tan-
ti, ma non tantissimi, con lo svizzero virtualmente ancora in corsa per titolo.
Una corona che inChevrolet è già arrivata ed è quella dei costruttori che la Casa
americana ha vinto per la terza volta consecutiva. Una gioia ovviamente, ma
anche un pizzico di malinconia visto che i blu abbandoneranno a fine anno ed
Eric Neve ha già lasciato il ponte di comando per altri incarichi. Ma tant'è. Nel-
l'automobilismo i cambiamenti sono all'ordine del giorno, quindi chiuso un
ciclo se ne aprirà un altro. E visto che ora il titolo costruttori è in cassaforte i
piloti sono liberi di gestirsi comemeglio credono. Muller e Huff non se leman-
deranno certo a dire nelle quattro gare rimanenti e c'è da giurarci che prima o
poi i due duelleranno inmaniera ravvicinata. Attenzione, però, ad AlainMenu
che in questa fase del campionato sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni
migliori. Due pole consecutive e una vittoria sono un buon indice del suo sta-
to di forma e forse non si dovrebbe considerarlo fuori dai giochi così in fretta.
Già a Shanghai inizierà quindi un duello che sarà tutto da gustare.
Ma per una volta, anzi per la seconda volta quest'anno, i riflettori si sono acce-
