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olte in pista
ety Car
Pastor Maldonado
8
Ottima qualifica, bella prima parte di gara, si urta conWebber, ma non
poteva faremolto per evitare laRedBull. Non gli funziona il DRS e que-
sto è un problema, ma ottiene il quinto posto. Complimenti, dopo la
vittoria di Barcellona è il suo miglior risultato. Ma solo quattro volte a
punti…
Kamui Kobayashi
8
Sembrava dura per lui risollevarsi dopo i disastri di Yeongam e Grea-
ter Noida, ma il giapponese, pur attardato in qualifica, ha questa volta
gestito al meglio la sua gara fino a raggiungere la sesta posizione fina-
le. Quando vuole…
Daniel Ricciardo
7
E fanno sei. Tante sono le volte che l’australiano ha terminato in zona
punti, quattro nelle ultime cinque gare. Notevole il suo passo e la visio-
ne gara. Un brivido però lo concede quando con la prima safety-car fre-
na bruscamente e per poco non mette ko Vettel. Se fosse accaduto,
sarebbe stato devastante per la sua carriera in Red Bull…
Jenson Button
7
Fa il suo compitino senza troppa fatica, ottiene pur sempre il quarto
posto, si difende bene da Vettel finché il tedesco non rompe gli indugi
e si inventa un bellissimo sorpasso ai suoi danni. Button è corretto e
bravo a non comportarsi come Maldonado e Massa con Webber (sor-
passo nello stesso punto in fotocopia).
Heikki Kovalainen 6,5
Capito che il suo posto in Caterham è in bilico, sfodera una bella corsa
che lo vede concludere tredicesimo, eguagliando il piazzamento di
Montecarlo che era il migliore dell’anno. Grazie alle SC non rimedia un
giro di ritardo dal leader della corsa.
Timo Glock
6,5
Una prova sorprendente quella del tedesco della Marussia, che rima-
ne vicino alla Caterham di Kovalainen per lungo tempo mettendole
pressione.
Romain Grosjean
6
Capisce come mai prima la differenza che passa tra un pilota in asce-
sa quale è lui e un campione vero quale è il suo compagno Raikkonen.
Sembrano due macchine diverse, Grosjean recita il ruolo di un Web-
ber e di un Massa, lontanissimo dal capo squadra. Poi Perez lo elimi-
na.
Paul Di Resta
6
Combina un bel pasticcio al via, spostandosi senza motivo verso destra
mentre si avvicina alla prima curva e colpendo il compagno di squadra
Hulkenberg, il quale poi viene colpito da Senna. Di Resta si riprende
bene dopo la foratura iniziale e con caparbietà finisce in zona punti.
Ma l’eliminazione del compagno pesa parecchio.