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MONDIALE RALLY
JULIEN INGRASSIA
Chiara Rainis
Non era ancora finito il Rally d’Italia Sar-
degna che per il clan Volkswagen era già
tempo di nuove avventure, questa volta
però niente più Skoda Fabia S2000, ma
la nuova Polo R WRC, al via nel mondia-
le 2013, per un test sulle strade spagno-
le. A dare il suo contributo per l’occasio-
ne colui che questa vettura l’ha vista
nascere, Sébastien Ogier, fresco autore di
un esaltante quinto posto sui nostri ster-
rati e come sempre accompagnato dal
navigatore di fiducia Julien Ingrassia. Ed
è proprio con lui che al termine della tre
giorni abbiamo fatto una breve chiacchie-
rata sulla stagione in corso e sul futuro.
-
Allora Julien, com’è andata? Ave-
te provato qualcosa di nuovo?
“
Avevamo pianificato di andare nel sud
della Spagna per fare uno dei nostri ulti-
mi test su terra del 2012 in modo da ave-
re condizioni meteorologiche costanti e
in effetti le abbiamo avute, di pioggia,
questo non ci ha permesso di provare i
differenti set-up, ma se non altro siamo
riusciti a trovare il bilanciamento della
vettura in caso di fango, poi abbiamo
lavorato sulle sospensioni e sui differen-
ziali, ma in realtà niente di davvero nuo-
vo…”.
-
Ora che avete accumulato una
discreta quantità di dati te la senti-
resti di fare una previsione su qua-
le potrebbe essere la vostra posizio-
ne l’anno prossimo?
“
Portando spesso con noi la Skoda nei
test abbiamo potuto fare delle compara-
zioni a livello prestazionale, ma dato che
si parla di decimi di secondo tra l’essere
davanti o dietro è difficile capire a che
punto potremmo essere. Quello che è cer-
to è che noi siamo come tutti gli altri
team, alla perenne ricerca di una maggior
potenza del motore e una migliore trazio-
ne.
-
Parlando sempre dell’avvenire, è
stato da poco reso noto l’arrivo nel-
la vostra squadra di Jari-Matti Lat-
vala. Cosa ne pensi?
“
E’ bello sapere che ora con noi ci sarà un
pilota di grande esperienza che potrà aiu-
tarci nello sviluppo della Polo. Latvala e
Anttila hanno passato diversi anni in
Ford quindi porteranno un’altra filosofia
di lavoro sia in termini di creazione del-
l’auto, sia di guida che si andrà ad un uni-
re alla nostra maturata in Citroën. Jari-
Matti sarà certamente un ottimo termine
di paragone, oltre che sin da subito velo-
cissimo”.
-
Per quanto riguarda il 2012, mal-
grado una macchina meno potente
rispetto a quella dei principali pro-
tagonisti vi siete fatti valere otte-
nendo risultati degni di nota…
“
In realtà non avevamo molte aspettative
per questa stagione, l’unico obiettivo era
di mettere a punto la Polo mantenendoci
