Pagina 81 - Italiaracing.net Magazine

1922-2012
90
anni fa la prima Bentley a Indianapolis
Pochi lo sanno ma esattamente novant'anni fa una Bentley partecipò alla 500 miglia
di Indianapolis. La vettura guidata Douglas Hawkes si classificò al 13° posto a una
media di 80 miglia. Per diritto di cronaca la vinse una Dusenberg mentre una Ford e
una Peugeot non arrivarono al traguardo. La vettura era una mitica 3 litri creata dal
genio del fondatore Walter Owen Bentley.
1952-2012
60
anni fa la prima Bentley R Continental
Sono passati sessant'anni dal debutto della R Continental. Un'automobile molto
importante nella storia della Bentley e non solo perché nella versione H.J Mulliner è
stata la prima quattro posti a raggiungere una velocità prossima ai 200 all'ora. Que-
sta vettura fu sognata da tutto il jet set internazionale degli anni cinquanta e si narra
che dietro il suo volante si siano seduti personaggi del calibro di Stavros Niarchos,
Gianni Agnelli, Aristotele Onassis oltre a vari Rothschild. Leggende automobilistiche
che hanno scelto un R-Type Continental incluso Donald Campbell, Georges Filipinet-
ti, Stanley Sears, Briggs Cunningham, e Jack Dunfee, e incluso tali reali come il Maha-
rajah di Indore, l'imperatore Bao-Dai, l'Aga Khan, il principe Federico di Prussia, e lo
Scià di Persia.
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Perché ricordiamolo le Bentley sono da
sempre auto sportive o come si diceva una
volta dei camion veloci, perché hanno
sempre pesato come dei camion. Ma se si
cerca una guida supersportiva ecco che
emerge il peso: quindi in una serie ravvi-
cinata di curve e controcurve non è rapida.
E se si usano i freni alle alte velocità ral-
lenta ma non in spazi ridotti. Insomma è
una F.1 sul dritto non altrettanto tra le cur-
ve. Il cambio è un gioiello per come è dol-
ce ma al tempo stesso rapido. Non molto
buona la visibilità a causa della linea di cin-
tura alta e per il piccolo lunotto posterio-
re. Notevole il sound del motore in piena
accelerazione. Quando si viaggia a capote
aperta ci sono pochi vortici per chi siede
davanti, molti per chi sta dietro. Per quan-
to riguarda i consumi con il nuovo motore
sono sensibilmente scesi e grazie al capace
serbatoio se si presta attenzione l’autono-
mia è ragguardevole.