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Marco Marelli
Adesso spogliati, come sai fare tu... Cantava così Coc-
ciante. E ai bei tempi erano in tanti a sognare e a pen-
sare che l'anima in quei casi conta poco. Di acqua da
allora ne è passata tanta sotto i ponti e si sono sem-
pre viste importanti innovazioni nel mondo delle sco-
perte. L'ultima è quella che viene presentata con
l'Aventador: un'idea tanto semplice quanto super raf-
finata tecnicamente e assolutamente molto emozio-
nale. Perché attraverso due gusci che possono trova-
re spazio nel bagagliaio e dal peso molto contenuto
hanno ottenuto una roadster affascinante quando
questi non sono in uso quanto una coupé assai con-
fortevole e sicura quando questi trovano posizione
sopra la testa degli occupanti. Questi due gusci sono
realizzati in fibra di carbonio e pesano solo 6 kg.
Quindi facilmente gestibili per tutti. Parlare della
nuova Roadster come di una evoluzione della coupé
o di una variante di carrozzeria è riduttivo perché
l'Aventador Roadster diventerà sicuramente la pun-
ta di diamante in quanto consentirà davvero di ave-
re due auto in una. Il motivo deriva dal fatto che
l'Aventador nasce con una scocca interamente in car-
bonio con dati di rigidità sconosciute a tutte le sue
rivali. Quindi l'assenza del tetto non comporta alcu-
na rinuncia da un punto di vista prestazionale. Lo
sgancio dei gusci e la loro rimozioni richiede pochis-
simi minuti e da una tocco anche tecnico e scenogra-
fico all'operazione che non dispiacerà ai fortunati
possessori che dovranno accettare di lasciare 300
mila euro più tasse per avere questo oggetto più uni-
co che raro. La nuova Lamborghini Aventador LP
700-4
Roadster colpisce poi per la livrea bicolore, con
il montante parabrezza e l’area del finestrino poste-
riore fino alle pinne verniciati di nero lucido. Nella
gamma compare il metallizzato Azzurro Thetys, il
colore del prototipo Miura, la cui tonalità varia con
la luce. La Aventador Roadster raggiunge come la
coupé i 350 km/h, accelera da 0 a 100 in 3 secondi.
Ricordiamo che questa supercar ha sospensioni push
road, cambio ISR a 7 marce (un robotizzato eccezio-
nale e migliore dei doppia frizione) e un sistema
Stop&Start con supercap nonché offre la disattivazio-
ne dei cilindri quando il motore lavora a carico par-
ziale. Tradotto significa che viaggiando a codice del-
la strada i consumi si dimezzano come le emissioni e
si riescono a fare medie da media. Anche 10 chilome-
tri con un litro che con un V12 da 700 cavalli nessu-
no fino ad oggi è in grado di fare. Insomma tra inno-
vazioni meccaniche, di carrozzeria, nei materiali,
funzionali, la Aventador è un punto di riferimento
non solo per Automobili Lamborghini ma per tutto il
settore delle supercar. Cosa non da poco per una Casa
che solo quindici anni fa era per tutti finita e destina-
ta a certa chiusura.
Si spacca in due il tetto e vengono ricavati due gusci rimovibili.
A seconda del tempo e dell'umore si potranno così avere due auto in una.
O meglio, due super car in una. Perché l'ammiraglia della Lamborghini
è un'auto davvero speciale
ADESSO
SPOGLIATI...