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la qualifica sperare in un podio sembrava
impossibile. Siamo rimasti in gara per il
Mondiale grazie ai primi giri, e la Ferrari ha
fatto la scelta giusta (quella di penalizzare
Massa, ndr), senza di quella sarebbe andata
anche peggio. E che la abbiano ammessa
pubblicamente fa onore al team, non tutti si
comportano così». Ma a Interlagos le parole
e i proclami conteranno poco. Vettel, 273
punti in classifica, sa che gli basta arrivare
quarto per prendersi il terzo mondiale di fila,
Alonso (260 punti) deve
sperare di vincere e
con il rivale non
più avanti del
quinto posto, o
di
arrivare
secondo con
Vettel ottavo, o ancora terzo con Vettel al
massimo decimo. Alla Red Bull più che le
alternative, va detto, sono preoccupati
dell’alternatore, mentre Alonso & Co sanno
benissimo di dover sperare in un aiutino
della fortuna (propria, cioè della sfiga altrui)
o del clima. Tanto per informazione: a oggi le
previsioni per domenica prossima a
Interlagos danno pioggia al 70 per cento.
«
Dobbiamo fare un ultimo sforzo – dice
Nando – la pioggia a San Paolo può essere
una variabile a nostro favore, perché in
condizioni normali è impossibile che noi
vinciamo e Vettel finisca quinto. Però
tutto può succedere. Anche stavolta
la Red Bull ha avuto dei problemi
tecnici, solo che si sono verificati
su quella sbagliata». Lo spillone
Rosso è infilato sulla bambolina
bionda.
Vettel 273
Alonso 260
