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GP BRASILE
LA STORIA FERRARI
2008 –
GP Brasile – Interlagos, 2
novembre
La volata mondiale, si risolve all’ultimo dei
71
giri previsti. Il ferrarista Felipe Massa è
chiamato ad una missione impossibile,
dovendo recuperare 7 punti a Lewis Hamil-
ton, leader della classifica. Davanti al pub-
blico di casa, Massa conquista la pole e al
via scatta subito in testa facendo il vuoto.
Hamilton, partito dalla quarta piazza, navi-
ga nelle retrovie cercando di amministrare
le lunghezze di vantaggio. Ma quando ini-
zia a piovere, l’inglese della McLaren-Mer-
cedes si ritrova sesto, posizione che gli
costerebbe il titolo. Massa intanto, taglia
vittoriosamente il traguardo e pregusta già
il trionfo iridato. Il sogno però, svanisce
quasi subito, quando arriva la notizia che
Hamilton superando la Toyota di Timo
Glock all’ultima curva, ha agguantato il
quinto posto che gli permette di sopravan-
zare il ferrarista di un solo punto nella clas-
sifica finale.
2006-
GPBrasile–Interlagos,22ottobre
Michael Schumacher, alla sua ultima gara
in F.1, vede ridotte al lumicino le possibili-
tà di conquistare il suo 8° titolo mondiale.
Oltre a dover recuperare 10 punti nei con-
fronti di Fernando Alonso, leader della
classifica con la Renault, parte col decimo
tempo a causa di un guasto in qualifica.
Inoltre, un contatto con Fisichella nei pri-
mi giri, costringe il “Kaiser” di Kerpen a
riparare ai box con una gomma posteriore
tagliata. Ripartito ultimo, il ferrarista da
vita ad una rimonta entusiasmante che lo
porterà sino al quarto posto. Il suo compa-
gno Massa, vince la gara, mentre Alonso
chiude secondo con la sua Renault, conqui-
stando così la sua seconda corona mondia-
le.
1999 –
GP Giappone – Suzuka, 31 otto-
bre
A contendersi la corona iridata sono il cam-
pione uscente Mika Hakkinen e Eddie Irvi-
ne, l’irlandese che s’è ritrovato uomo di
punta del Cavallino, dopo il brutto inciden-
te di Silverstone che ha messo fuori gioco
Schumacher per buona parte della stagio-
ne. Una volta tornato in pista, il Kaiser cer-
ca di dare un mano al compagno, che però
viene tradito dall’emozione. In qualifica
infatti, Irivine è autore di un rovinoso bot-
to che lo relega al quinto posto. Al via, la
McLaren-Mercedes di Hakkinen supera la
Ferrari del poleman Schumi e va in fuga.
Per il finlandese la gara proseguirà senza
problemi e potrà riconfermasi nuovamen-
te campione. Irvine finirà terzo alle spalle
di Schumacher.
1998 –
GP Giappone – Suzuka, 1
novembre
E’ una gara ad alta tensione, con Schuma-
cher pronto a sferrare il colpo finale ad
Hakkinen, leader della classifica con 4 pun-
ti di vantaggio. Il tedesco infatti, precede il
finnico in qualifica, facendo pregustare al
Cavallino un titolo piloti che manca da ben
19
anni. Ma al termine del giro di ricogni-
zione ripetuto una seconda volta, i sogni
rossi vanno in fumo. Schumacher alza la
mano per segnalare un problema. Malau-
guratamente ha lasciato spegnere il moto-
re della sua Ferrari ed è quindi costretto a
partire dall’ultima posizione. E’ l’episodio
che spalanca ad Hakkinen le porte del suo
primomondiale. LaMcLarenMercedes del
finlandese manterrà il comando della cor-
sa dall’inizio alla fine, mentre Schumi, lan-
ciato in un forsennato inseguimento, sarà
costretto al ritiro dopo 31 passaggi, compli-
ce l’esplosione di una gomma.
