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LMP2
ASPETTANDO IL LOW COST
Fervono i preparativi anche in LMP2, ma le vere novità non sono puramente tecniche e sono attese al pros-
simo Consiglio Mondiale FIA della settimana prossima: si tratta dei famigerati “cost cap”, i tetti di spesa mas-
simi voluti dal potere sportivo per mantenere la categoria prototipi cadetta accessibile ai team privati ed assi-
curare un divario prestazionale con la LMP1, riservata ai grandi colossi. Alla vigilia della decisione, è circola-
ta la tabella dei prezzi che verrà proposta. Il prezzo massimo per un telaio completo è stato fissato a 362.100
euro. Per le 24 Ore di Le Mans, è previsto un kit aerodinamico “low drag”, che non potrà superare i 10.000
euro (era il caso già ora). Unmotore, invece, dovrà costare al massino 78.750 euro e una ‘ricostruzione’, 36.750
euro. I motori in leasing avranno un costo d’affitto plafonato di 1.299 euro/ora di utilizzo. Resterà da vedere
se il dispositivo funzionerà, nonostante i precedenti non felicissimi in svariegate categorie. Si spera, perchè la
LMP2 avrà sempre più il ruolo fondamentale di essere l’ossatura delle griglie, garantendo i numeri di parte-
cipanti, indipendentemente dall’andare e venire deile grandi Case ufficiali in LMP1.
GTE
PORSCHE ALL’ATTACCO
La notizia saliente di questi ultimi giorni nella combattuta categoria GT è il pre-annuncio del programma Por-
sche. La Casa di Stoccarda, battuta largamente sul campo dalle Ferrari 458 dell’AF Corse, e spesso in difficol-
tà anche rispetto all’Aston Martin, non ha gradito, com’è nella sua tradizione, non potersi battere per il titolo
ed è corsa subito ai ripari. Ha immediatamente varato una nuova RSR, basata ovviamente sul nuovo model-
lo stradale. I tempi sono stati accelerati al massimo e la vettura sta iniziando a scendere in pista a breve per i
primi test di sviluppo (una prima versione sperimentale era ai test Michelin ad Alcaniz). Parallelamente, Stoc-
carda cambia il team che la rappresenterà al più alto livello e ha comunicato nei gironi scorsi che sarà il Man-
they Racing a difenderne i colori con due vetture. Il team basato al Nürburgring ha esperienza da vendere nel-
le gare di durata (compresa Le Mans) ed è reduce da una eccellente campagna nel GT Open. Olaf Manthey è
pronto al salto, mentre per i piloti non è stato ancora annunciato nulla, anche se è ovvio che verranno reclu-
tati nel novero degli ufficiali Porsche. A fare le spese dell’avvicendamento è, ovviamente, il team Proton Fel-
bermayr, che non ha gestito al meglio l’up-grade nel Mondiale, e ora verrà dirottato verso un’altra categoria;
è probabile che andrà a sostiuire Manthey nel Gt Open. Tutte buone notizie che fanno capire come il WEC stia
crescendo considerevolmente e che la stagione 2013 sarà davvero avvincente.
La Honda LMP2 di Potolicchio,
Dalziel e Kimber-Smith a Le Mans