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NASCAR
IL PUNTO FINALE
BRAD
KESELOWSKI
1
°
2400
PUNTI
Velocissimo, aggressivo
quanto serve, ha collezio-
nato pochi errori ed è
gentile con la vettura.
Keselowski è stato adde-
strato per essere perfetto.
Da meccanico della scal-
cinata squadra di fami-
glia a campione della
Sprint Cup, la sua marcia
è stata "calibrata" alla
perfezione. E' vero che i
problemi di Johnson gli
hanno dato una mano,
ma lui si era già messo in
posizione di poterne
approfittare al meglio,
arrivando addirittura a
fare a sportellate con il
rivale. Regala il primo
titolo a Penske, il primo
alla Dodge dopo 37 anni,
e con i suoi tweet e le bir-
re in diretta TV porta una
ventata di freschezza al
mondo NASCAR.
CLINT
BOWYER
2
°
2361
PUNTI
Uno dei piloti più sotto-
valutati del panorama
americano. Pur con un
distacco abbastanza net-
to dalla vetta del cam-
pionato, il trentatreenne
del Waltrip Racing ha
conquistato tre vittorie
con una squadra che -
pur considerando i
miglioramenti straordi-
nari messi in atto - non è
ancora tra quelle al top.
Anzi, al team Waltrip,
Bowyer si è rivelato uti-
lissimo. Oltre ad essersi
imposto su un circuito
stradale, a Sonoma,
spazzando via la nomea
di "ovalista", ha vendica-
to come meglio non
poteva l'appiedamento
subìto da parte di Chil-
dress lo scorso anno.
Passato tardi dal moto-
cross alle auto, è ora a
tutti gli effetti un top dri-
ver della serie.
JIMMIE
JOHNSON
3
°
2360
PUNTI
Senza una foratura a
Phoenix ed un motore
esploso a Miami starebbe
festeggiando il proprio
sesto titolo. Nella Chase
For The Cup però, occor-
re essere perfetti, e non è
perdonato nulla. Comun-
que siano andate le cose,
Johnson rimane il pilota
di riferimento della
NASCAR, capace di per-
formance al limite del
possibile. Mister cinque
titoli si è scontrato diret-
tamente con un degno
avversario, ha perso, ma
non ci sono dubbi. Torne-
rà esattamente con la
stessa motivazione. La
motivazione di uno che,
dopo aver iniziato a corre-
re in pista a 22 anni, non
ha mai deluso.
KASEY
KAHNE
4
°
2360
PUNTI
Quattro pole, due vitto-
rie. Alla prima stagione
con il team Hendrick,
Kahne ha ben figurato,
ma per ambire al succes-
so finale ci vuole di più.
I progressi durante l'an-
no sono stati evidenti,
tanto da permettergli di
chiudere a poche lun-
ghezze dal caposquadra.
Sex symbol indiscusso
della NASCAR, non ha
mai avuto problemi a
portare a casa i risultati,
ma per diventare cam-
pione occorrerà unire
tutti i puntini di un com-
plicato puzzle e trovare il
proprio spazio, una mis-
sione già difficile di suo
ma ancora di più quan-
do ci si trova affiancati a
Johnson, Gordon ed
Earnhardt Jr.
GREG
BIFFLE
5
°
2332
PUNTI
Ancorauna volta, il Roush
Fenway Racing chiude
con un risultato al di sotto
delle aspettative. GregBif-
fle è quinto nella Sprint
Cup: non male per qua-
lunque altra squadra, una
delusione per una delle
più organizzate e munifi-
che della categoria. Biffle
ha anche agguantato la
leadership del campiona-
to nel corso della "regular
season", ma non è sem-
brato ancora una volta in
grado di interpretare al
meglio la seconda fase.
Qualche difficoltà, tanti
piazzamenti ma pochi
acuti. Servirebbero più
prestazioni di carattere, di
quelle che fanno la diffe-
renza.
Clint Bowyer
