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FORMULA 1
MERCATO PILOTI
JAIME ALGUERSUARI
POSSIBILITÀ CERTA:
TESTER PIRELLI
Per un certo periodo ha sperato di poter
trovare una sistemazione alla Force India,
ma quando si è capito che la squadra anglo-
indiana necessitava di un pilota pagante, le
chance dello spagnolo ex Toro Rosso sono
presto svanite. Successivamente ci ha pro-
vato col DTM, via BMW, ma anche qui gli
è andata male. Alguersuari nel 2012 ha
ricoperto il ruolo di tester per la Pirelli, che
lo ha confermato per il 2013. Ma gli anni
senza gare diventeranno due e per un pilo-
ta così giovane, 22 anni, non è certo una
buona situazione.
RUBENS BARRICHELLO
POSSIBILITÀ CERTA:
STOCK CAR BRASILIANA
Recentemente aveva detto che era sempre
disponibile a tornare in F.1. Ma Barrichel-
lo non vuole certo pagare per rimanere nel
mondiale. Già ha dovuto trovare sponsor
per la sua breve avventura in Indycar, ora
che ha finito anche quelli, è rimasto fuori
pure dagli USA. Ed ha ripiegato su quello
che è divenuto un raccoglitore di talenti
mancati brasiliani, la Stock Car nazionale
JULES BIANCHI
POSSIBILITÀ:
FORCE INDIA O
TESTER FERRARI
Tester Ferrari e Force India, è proprio con
quest’ultima squadra che ormai da mesi è
in ballottaggio. Ma per il francese tutto è
fermo. La Ferrari lo vorrebbe vedere in
azione in F.1 con una squadra satellite (nel
2014
Force India avrà i motori di Maranel-
lo), però il budget sta divenendo un ostaco-
lo importante. Non lo fosse stato, lo avreb-
bero già annunciato. Se gli andrà male,
potrà rimanere in Ferrari o magari ancora
terzo pilota Force India.
SEBASTIEN BUEMI
POSSIBILITÀ CERTA:
TESTER RED BULL
Lo svizzero ex Toro Rosso la scorsa estate
si diceva piuttosto certo di poter trovare un
volante per la stagione F.1 2013, ma presto
ha dovuto fare i conti con le varie situazio-
ni economiche non allegre dei team. Bue-
mi si è così fatto da parte ed ha puntato a
mantenere il posticino di tester in Red Bull.
Non ha chance di guidare il venerdì nelle
prove libere, ma può sempre rimpiazzare
uno dei quattro piloti, tra Red Bull e Toro
Rosso, in caso di necessità. Nel 2012 ha gui-
dato la Toyota LMP1 alla 24 Ore di LeMans
con eccellenti risultati.
DANI CLOS
POSSIBILITÀ: SCONOSCIUTA
Lo spagnolo era riuscito a entrare inF.1 dal-
la porta di servizio, molto di servizio, della
HRT. Un modo per sperare dopo una lun-
ga carriera tra F.3, WSR e GP2. Clos come
terzo pilota di Luis Sala ha guidato qualche
venerdì, ma la chiusura definitiva della…
porta di servizio lo ha lasciato a bocca
asciutta. Che farà ora? Mistero.
JEROME D’AMBROSIO
POSSIBILITÀ: DTM
Ex Marussia, dove ha gareggiato nel 2011,
D’Ambrosio aveva trovato una buona siste-
mazione come terzo pilota Lotus nel 2012.
Nell’unica ghiotta occasione avuta a Mon-
za, per sostituire Romain Grosjean, ha pie-
namente deluso le attese. Il belga si è gio-
cato il posto in Lotus e forse lo vedremo in
azione nel DTM con la Mercedes.
PEDRO DE LA ROSA
POSSIBILITÀ CERTA:
TESTER FERRARI
Aveva un contratto di due anni con la HRT,
è rimasto fregato dal fallimento della squa-
dra. Poco male, il buon De La Rosa sa come
muoversi nel paddock e la sua grande espe-
rienza gli ha giovato ricevendo la chiamata
dalla Ferrari.
LUCAS DI GRASSI
POSSIBILITÀ CERTA: TESTER
PIRELLI / PILOTA AUDI
Uscito dalla Marussia, unico suo anno in
F.1, a fine 2010, il brasiliano si è riciclato
come tester Pirelli, ma non è più riuscito ad
aprire alcuna porta che lo riportasse a tem-
po pieno nel mondo dei Gran Premi. Bene
ha fatto a tentare la via dell’endurance tro-
vando un posto nell’Audi. Intanto, Pirelli
confida sempre su di lui.
TIMO GLOCK
POSSIBILITÀ CERTA:
PILOTA BMW NEL DTM
Si era adattato per tre anni a correre con la
Marussia. Era pur sempre in F.1 e lo paga-
vano pure. Ma quando ha capito che que-
st’anno tirava una brutta aria e che il team
necessitava di budget, ha salutato la com-
pagnia trovando velocemente un accordo
con la BMW per correre nel DTM. Glock è
certamente nato con la camicia.
NARAIN KARTHIKEYAN
POSSIBILITÀ: INDYCAR
Dopo due anni spesi, in tutti i sensi, per la
HRT, il pilota indiano ha capito che è
meglio guardare oltre il paddock della F.1.
A meno di improvvise sorprese targate
Marussia, Karthikeyan ha iniziato a pren-
dere contatti con team della Indycar.
KAMUI KOBAYASHI
POSSIBILITÀ:
TOYOTA NELL’ENDURANCE
Non starà vivendo giornate tranquille Koba-
yashi, rimasto tagliato fuori dalmondiale F.1
dopo una stagione non certo esaltante con la
Sauber, conununico raggiodi lucenellagara
di casa a Suzuka. Il giapponese non ha tro-
vato una valida sistemazione e al momento
è a piedi. Essendo però sempre stato un pilo-
ta appoggiato da Toyota, non è escluso che
lo si possa ritrovare nel programma Endu-
rance della Casa nipponica.