60
GP3
GIOVANNI VENTURINI
Antonio Caruccio
Giovanni Venturini continuerà la propria
carriera in GP3 e sempre con il team Tri-
dent. Dopo aver disputato la parte finale
della scorsa stagione con la squadra di
Maurizio Salvadori, il giovane vicentino ha
deciso di ripetere la serieminore della GP2,
con l’obiettivo di puntare al successo fina-
le.
Hai confermato la tua presenza nel-
la GP3 e con Trident. Cosa ti ha spin-
to a continuare con la squadra italia-
na?
“
Lo scorso anno abbiamo costruito un buon
feelinge c’èunbel rapportocon tutta la squa-
dra. La GP3 è un campionato importante, si
svolge assieme alla Formula 1 e ci sono pilo-
ti molto interessanti, come i due alfieri del
programma giovani Red Bull. Inoltre si cor-
re sulle piste delmondiale edanche se abbia-
mo perso nel calendario la tappa di Monte-
carlo, correremo ad Abu Dhabi”.
Lo scorso anno avevi provato anche
con ART e Status. Che paragone puoi
fare tra le due squadra in rapporto
anche a Trident?
“
Devo dire che non mi sono trovato bene
come con Trident. In ART c’è una metodo-
logia di lavoro molto differente e in Status
c’è un clima molto freddo. La macchina non
me la sono sentita cucita addosso come inve-
ce avvenuto nella squadra di Salvadori”.
Gli uomini dellaTrident, rispetto allo
scorso anno, sono cambiati?
“
No, lavorerò con le stesse persone del 2012
avendo come ingegnere Lucio Vergani . Ho
espressamente richiesto che tutto il mio
staff restasse invariato perché ho costruito
un bel rapporto con i miei meccanici e sono
sicuro che questo gioverà a tutti”.
Troverai come compagni David
Fumanelli ed Emanuele Zonzini. Vi
conoscete?
“
Zonzini l’ho da poco conosciuto, mentre
con Fumanelli il rapporto è di lunga data.
C’è una bella atmosfera in squadra”.
