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del musetto (più alto del precedente), che in
quello dei pontoni laterali. Discorso analogo
vale per il retrotreno, dove si è lavorato mol-
to sulla forma delle fiancate e, naturalmente,
sulla dislocazione degli scarichi.
Anche in questo caso le similitudini col
modello 2012 sono evidenti, ma come si può
notare nel disegno N.2 la MP4/28 presenta
una maggiore rastremazione delle fiancate,
con un andamento che scende bruscamente
verso il basso, e un ulteriore arrotondamen-
to della carrozzeria inprossimità della rastre-
mazione posteriore, al fine di favorire l’effet-
to Coanda. Non solo, per migliorare l’aerodi-
namica posteriore e lo scorrimento del flus-
so d’aria verso l’estrattore posteriore, la
McLaren seguendo l’esempio della Red Bull
ha ridisegnato anche la sospensione poste-
riore, dove ritroviamo il consueto schema
pull rod, ma con bracci che sono disegnati in
funzione aerodinamica. Parte del triangolo
inferiore e il semiasse sono stati inseriti in un
unico profilo alare che svolge la duplice fun-
zione di carenatura ed elemento aerodinami-
co, mentre il braccio di convergenza è a sbal-
zo. Ultima annotazione per i deviatori di flus-
so laterali della MP4/28: per il momento il
teamdi Wokingmonta elementi verticali, ma
non è da escludere il ritorno dei “deviatori a
ponte”, che la McLaren introdusse lo scorso
anno e che sono stati ripresi di recente da
alcuni team, prima tra tutte la Sauber.
