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Marco Cortesi
Già si erano trovati ai ferri corti
a Bristol e anche a Fontana, una
volta rimessi in lotta per la vit-
toria, Denny Hamlin e Joey
Logano hanno fatto scintille.
Dopo la toccata in Tennessee è
quindi stata la volta dell'Auto
Club Speedway, con un contat-
to arrivato addirittura all'ultimo
giro quando, dopo una corsa che
aveva proposto Kyle Busch
spesso e volentieri al comando,
entrambi erano riusciti a sopra-
vanzarlo. Con il portacolori
Gibbs in testacoda e poi contro
il muro interno e Logano nella
barriera esterna prima di finire
terzo, la vittoria è quindi torna-
ta nelle mani di Busch che ha
preceduto Dale Earnhardt Jr.
Per Hamlin, uscito autonoma-
mente dalla vettura, rimangono
preoccupazioni riguardo riguar-
do a forti dolori alla schiena.
Il pilota di casa Gibbs ha infatti
impattato con il cemento nudo
in un punto dove non erano pre-
senti barriere ad assorbimento
d'urto. Sveglio e vigile, è ancora
in ospedale. Nessuna notizia
arriverà fino al completamento
degli accertamenti. Per Logano
le controversie non sono finite
all'ultimo giro. Dopo essere
rientrato ai pit, il giovane com-
pagno di Brad Keselowski ha
subito le ire (nel senso fisico del
termine) di Tony Stewart, furio-
so per un "blocco"in occasione
dell'ultimo re-start. Solo 22° al
traguardo, il pilota e team
owner Chevy che, raggiunto il
rivale in pit lane, gli ha sferrato
un colpo ma è stato prontamen-
te trattenuto dai suoi tecnici.
A seguire Earnhardt nella clas-
sifica finale si sono piazzati Carl
Edwards e Kurt Busch, al secon-
do bel risultato in due settima-
ne con il Furniture Row Racing.
In campionato, al comando c'è
proprio Earnhardt anche grazie
al dodicesimo posto di Jimmie
Johnson e ai guai al motore di
Keselowski.
VINCE
BUSCH
MA TIENE
BANCO
IL BOTTO TRA
HAMLIN E LOGANO
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NASCAR
GARA A FONTANA