Pagina 57 - Italiaracing.net Magazine

57
non sembrano avere la costanza per poter
reggere il passo nell'arco di ventiquattro
gare. Rispondere però, è decisamente dif-
ficile perché è molto probabile che dalla
terza gara in poi, con il “compensation
weight” la Cruze ingrasserà ulteriormen-
te. Quanto questo potrà influire non è
chiaro perché la RML è abituata a corre-
re (e vincere) anche con il massimo del
peso. Il campionato però, dovrà snodarsi
su tante gare ancora. Molte situazioni
potranno e dovranno svilupparsi e l'im-
prevedibilità è nel DNA di questa catego-
ria. Allora diciamo che Muller ha fatto
vedere di essere sulla buona strada per la
quarta corona, ma prima di dichiararlo
campione sarebbe bene aspettare ancora.
Alla fine gli avversari non staranno certo
a guardare. A Monza e forse anche questo
fine settimana in Marocco, Muller non ha
avuto o avrà avversari. Ma è anche vero
che sono due tracciati particolari, che pri-
vilegiano quasi esclusivamente il motore.
Un aspetto sul quale la Honda, ovvero
l'avversario più accreditato in prospetti-
va, dovrà ancora lavorare parecchio. I ret-
tifili monzesi hanno evidenziato una man-
canza di velocità di punta preoccupante.
Sapevamo di essere carenti in questo set-
tore – ha detto ancora Tarquini – ma for-
se non ci aspettavamo così tanto gap.
Dovremo lavorare e tanto per arrivare al
loro livello. Questo è il nostro obiettivo e
faremo di tutto per raggiungerlo”. Nei test
pre-campionato il problema della veloci-
tà si era già manifestato, ma alla resa dei
conti è stato maggiore di quanto prospet-
tato. In prova le Civic hanno rimediato dai
sette ai nove chilometri orari di differen-
za. La pioggia ha mascherato in parte que-
sto problema ed è arrivato un podio con
Tarquini. Ma il problema per ora rimane.
La Honda in questo potrebbe adottare
una tattica prudente. Visto che il motore
deve durare tutta una stagione, è possibi-
le che i giapponesi non vogliano spinger-
si troppo oltre con le potenze visto che for-
se non è ancora stato raggiunto un suffi-
ciente grado di affidabilità. Ipotesi ovvia-
mente. La Honda come tutti deve cresce-
re e per arrivare a vincere occorre tanto
tempo. La stessa Chevy o la Seat ci hanno
impiegato anni. La Honda Jas sta addirit-
tura bruciando le tappe. Alla Jas hanno
fatto un telaio realmente ottimo e la Civic
potrà dimostrarlo dalla Slovacchia in poi.
Dove il motore non sarà così fondamen-
tale e la vittoria diventerà un obiettivo più
che possibile, specialmente con il Tarqui-
ni di Monza. Muller è avvisato. Il mondia-
le come già detto potrebbe riservare anco-
ra molte sorprese.