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ALPS
IL PUNTO
Massimo Costa
La prima tappa del campionato di
F.Renault, ha proposto tanti volti nuo-
vi, rookie interessanti provenienti da
ogni parte d’Europa e del mondo. Ma
tra questi, ci sono stati tre italiani che
si sono distinti in maniera particolare.
Dario Capitanio, Alberto Di Folco e
Antonio Fuoco, pur con poche espe-
rienze nella loro ancora giovane carrie-
ra in monoposto, si sono distinti mol-
to bene. In particolare, ovviamente,
Fuoco. Il calabrese, con la vettura del
team Prema ha fatto sfracelli ottenen-
do il secondo tempo in qualifica, il
secondo posto in gara 1 e la vittoria nel-
la seconda corsa. Proveniente dal kar-
ting, parte del Ferrari Driver Academy,
Fuoco ha svolto un buon programma
di test partecipando anche a un paio di
gare con le Abarth Pan-Am in Ameri-
ca prima della prova ALPS di Vallelun-
ga. Che andasse forte non c’erano dub-
bi, ma che il suo debutto fosse così con-
vincente, tanto che al volante pareva di
vedere un pilota molto esperto e non
un rookie, pochi se lo aspettavano.
Anche all’interno della stessa Prema e
della FDA. Essere già al livello dei com-
pagni Bruno Bonifacio e Luca Ghiotto,
con sulle spalle stagioni in F.Abarth, o
di Nyck De Vries, con un anno di
Renault 2.0 europea e NEC nel piede,
non è da tutti.
Dario Capitanio è approdato in ALPS
arrivando da una convincente stagio-
ne nel Challenge, disputato con le vec-
chie Tatuus. Il romano del team BVM
si è facilmente adattato alla vettura e a
Vallelunga non ha avuto difficoltà a
mettersi in evidenza. Ottimo nono in
qualifica, in gara 1 non ha corso per un
problema alla centralina, ma nella
seconda corsa ha concluso settimo. Un
ottimo inizio insomma, e Capitanio
non potrà che crescere nel corso della
stagione.
Alberto Di Folco, invece, arriva dal
karting e per via di un budget non par-
ticolarmente robusto non ha potuto
svolgere i test necessari per preparar-
si al meglio per la prima tappa. Nono-
stante ciò, il 16enne romano del team
Torino, dopo una qualifica non facile,
ma non poteva essere diversamente,
nel corso di gara 1 ha recuperato mol-
to bene finché non è stato speronato da
un avversario. La zona punti era a por-
tata di mano e lo ha dimostrato nella
corsa della domenica quando si è pro-
dotto in una nuova rimonta terminan-
do undicesimo. Segnatevi questi tre
nomi, perché se ben seguiti nella car-
riera, ne sentiremo parlaremolto spes-
so.
Alberto
Di Folco
Dario
Capitanio