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DTM
GARA A HOCKENHEIM
SPROFONDO AUDI
VIETORIS SUL PODIO
Le Audi sono dunque naufragate, nonostante
l’impegno di Scheider che ha recuperato fino al
sesto posto. Ma gli altri? Il problema è che la pri-
ma RS5 al traguardo è stata proprio quella di
Scheider, che era precipitata in fondo al gruppo.
L’atteso Jamie Green, strappato alla Mercedes,
ha accusato una mancanza cronica di velocità e
si è preso anche una penalità per non avere
rispettato i limiti della prima curva. Mike Roc-
kenfeller ha perso tempo al secondo pit-stop,
Miguel Molina ha forato nel corso del primo
giro, Mattias Ekstromha perso il cofano anterio-
re dopo un qualche contatto, poi ha spedito in
testacoda il compagno di marca Edoardo Mor-
tara, mai in partita in questo avvio di campiona-
to, mentre Filipe Albuquerque si è beccato due
drive-through, uno per velocità eccessiva ai box
(
mal funzionamento del limitatore) e linee della
prima curva non rispettate. Dunque, una vera
disfatta per l’Audi e perWolfgang Ullrich che era
arrivato a Hockenheim nella notte di sabato
direttamente da Spa, dove aveva assistito al
trionfo delle sue LMP1. L’amaro risveglio…
Al contrario Jens Marquardt responsabile della
BMWgirava a testa alta anche per la quinta posi-
zione di Bruno Spengler, la settima di JoeyHand
che non è certo un fulmine di guerra e la nona
del debuttante Marco Wittmann. E sì, perché la
BMW è anche stata l’unica a portare nella top
ten un rookie. La Mercedes aveva azzardato un
lungo primo stint con i nuovi arrivati Pascal
Wehrlein e Daniel Juncadella, ma l’azzardo è
stato eccessivo perché poi entrambi sono scivo-
lati fuori dai punti. La Casa di Stoccarda si è
comunque compiaciuta per il terzo posto di
Christian Vietoris, sempre all’attacco, pure nel
finale quando ha superato il numero uno della
Mercedes, Gary Paffett, combattivo, ma troppo
lontano dalle prime due BMW. Per Vietoris è sta-
to il primo podio nel DTM. Peccato per Robert
Wickens, quarto nei primi giri, ma subito KOper
noie all’acceleratore. Roberto Merhi, dopo la
disastrosa qualifica, ha colto una decima piazza
che risulta essere insipida.
La grinta di Vietoris,
terzo alla fine