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NASCAR
MATT KENSETH
L’UOMO del
MOMENTO
Marco Cortesi
È l'uomo del momento, il colpo di mercato più riuscito del-
l'anno, la vera speranza del marchio Toyota per un titolo alla
portata da diverse stagioni, ma mai concretizzato per molti
motivi. Nato a Cambridge, quella nel Wisconsin, Matt Ken-
seth ha 41 anni portati alla grande, tanto da essere spesso e
volentieri scambiato per il figlio dell'ex compagno di squadra
Mark Martin. Veloce, ma soprattutto affidabile, quest'anno
ha vinto tre gare ed è diventato insieme a Jimmie Johnson
uno dei favoriti nella rincorsa alla Sprint Cup. Una perma-
nenza al top impressionante perfino per lui, che ha sempre
avuto nella costanza di rendimento, più che nelle vittorie, il
suo punto forte al punto da suscitare perfino delle polemiche.
Il suo titolo nel 2003, conquistato con una sola affermazione,
ma ben 24 piazzamenti in top-10, fu una delle ragioni che
convinse gli organizzatori della serie ad introdurre i playoff
della Chase For The Cup. Dopo avere abbandonato il Roush
Fenway Racing, munifico, ma incredibilmente inconcluden-
te, Kenseth ha trovato casa da Joe Gibbs, rimpiazzando un
Joey Logano non in grado di tener fede alle straordinarie pro-
messe di inizio carriera. Sulla numero 20, quella dei primi
due titoli di Tony Stewart, ha dominato in lungo e in largo la
500
Miglia di Daytona fino a quando il suo motore non si è
ammutolito, riuscendo poi nell'obiettivo a Las Vegas, un gran
regalo di compleanno. Dopo il dominio di Kansas City, ha per-
fino passato quasi indenne una delle più pesanti penalità
regolamentari che si ricordino nei tempi recenti, con la sua
squadra riuscita nell'impresa di ribaltare il verdetto della cor-
te NASCAR. Infine, ha preso sulle spalle la squadra dopo l'in-
fortunio del compagno Denny Hamlin. Sua la trasferta a Dar-
lington che l'ha riportato ad un passo dalla leadership. Dopo
così tante stagioni di risultati - per molti motivi - inferiori alle
attesa, Kenseth è ora forse l'uomo giusto al momento giusto,
quello dell'affondo definitivo delle tre ellissi alla Sprint Cup,
un'impresa che lo porterebbe dritto nella storia.
Corre per il marchio Toyota, è considerato veloce ed affidabile ed ha tutte
le carte in regola per aumentare il bottino di tre vittorie fino ad ora ottenute
per puntare al titolo della Sprint Cup. Scopriamo chi è