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Lo scorso anno in qualifica però, ci fu
la sorpresa della Toyota, che addirittu-
ra andò a conquistare la leadership nel
primo terzo di gara, salvo vedere poi
svanire tutto il potenziale vantaggio in
pochi minuti. “Siamo rimasti tutti mol-
to sorpresi dai risultati di Toyota. Già a
Silverstone e a Spa nel FIA WEC si è
visto che faticano con le gomme, un po’
lo stesso problema che avevamo noi lo
scorso anno. Sembra che la situazione
nel 2013 si sia ribaltata. Faticano sulla
durata dell’intero stint di gara, ma in
questa occasione sono sembrati lonta-
ni anche sul giro singolo. Certo va con-
siderato che tipo di lavoro stessero ese-
guendo, ma non so che utilità possa
avere nascondersi. Questa è l’unica
occasione prima della gara di poter non
solo dimostrare il proprio potenziale,
ma capire il funzionamento delle pro-
prie macchine e solo raggiungendo il
limite è possibile comprendere dove si
è realmente. Non penso quindi che
nessuno si sia nascosto”.
Nella simulazione di qualifica infatti
Duval ha ottenuto il record “È un risul-
tato davvero pazzesco. Loic è un pilota
molto veloce, ma a Le Mans ha una
marcia in più, riesce a trovare qualcosa
che fa veramente la differenza, e lo ha
dimostrato”. Dall’abitacolo della pas-
sata stagione Marco si troverà a dover
solo assistere alla corsa di quest’anno
senza poter direttamente intervenire in
gara. “Per tutta la settimana svolgerò
attività di marketing e pubbliche rela-
zioni. Durante le prove e la gara sono
stato ingaggiato come spotter. Guarde-
rò le vetture in pista e analizzerò la gara
dai monitor, sarò direttamente in con-
tatto coi piloti durante la corsa per
gestire insieme a loro la strategia”.
Dunque ancora attesa per vedere Mar-
co in pista, ma certo che senso avrebbe
per Audi far sviluppare ad un pilota le
gomme 2014 se non stesse pensando di
promuoverlo nuovamente come prima
guida? “Onestamente non mi sono
posto alcun quesito al riguardo. Ho fat-
to il lavoro che mi è stato chiesto e spe-
ro di essere d’aiuto. Mi auguro che in
questa settimana ci sia inoltre anche la
possibilità di iniziare a discutere del
futuro e del prossimo anno”.
“
Per tutta la settimana svolgerò attività di marketing e
pubbliche relazioni. Durante le prove e la gara sono stato ingaggiato
come spotter. Guarderò le vetture in pista e analizzerò la gara
dai monitor, sarò direttamente in contatto coi piloti durante
la corsa per gestire insieme a loro la strategia
”
MARCO BONANOMI