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IL COMUNICATO
PIRELLI
DEL DOPO GARA
In gara si sono verificate delle avarie allo pneumatico posteriore
sinistro dei piloti Lewis Hamilton (Mercedes), Felipe Massa
(
Ferrari), Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) e Sergio Perez (McLa-
ren), la cui causa è sotto attenta analisi da parte degli ingegneri
Pirelli e sarà risolta prima del Gran premio di Germania di set-
timana prossima. Il direttore Motorsport Pirelli Paul Hembery
ha commentato: “Ci sono stati dei problemi mai riscontrati pri-
ma al posteriore sinistro. Abbiamo preso molto seriamente in
considerazione la situazione e, attualmente, stiamo analizzando
tutte le gomme per arrivare a determinare la causa il più presto
possibile, prima del prossimo Gran premio di Germania. Non
possiamo aggiungeremolto di più fino a quando non avremo stu-
diato e analizzato completamente tutti questi incidenti che, al
momento, rappresentano la nostra priorità. Tuttavia, possiamo
escludere che il nuovo processo costruttivo, introdotto da questa
gara, sia alla base degli incidenti verificatisi. Qualche parte del
circuito di Silverstone potrebbe avere avuto un impatto partico-
lare sulla versione più recente dei nostri pneumatici 2013, ma in
questo momento non vogliamo fare ipotesi. Metteremo insieme
tutte le prove raccolte per scoprire cosa è successo e poi intra-
prendere le azioni che saranno necessarie”.
Martin Whitmarsh
“
La sicurezza dei piloti va salvaguardata”
Felipe Massa
“
Dopo lo scoppio ho continuato a spingere, questo è
il nostro lavoro. Ho pensato che poteva accadere di
nuovo, ma a volte dobbiamo metterci nelle mani di
Dio”
Fernando Alonso
“
Le gomme in teoria sono le stesse dello scorso anno
e nel 2012 eravamo a posto su tutte le piste. Quello
che è successo a Silvertsone non va bene per niente”
Stefano Domenicali
“
Per il Nurburgring non c’è tempo per intervenire, ma
quella pista ha uno stress termico inferiore.
Comunque, non è certo normale quel che è
accaduto”.
Jean-Eric Vergne
“
Mi è scoppiata la gomma senza alcun preavviso,
alcun segnale che potesse indicare un cedimento del
genere”
