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battere ad armi pari anche quando c'è
qualcuno che ha le potenzialità per poter
vincere. Devo dire che andiamo d'accordo
anche perché lui è molto professionale e
penso ci sia sempre da imparare dai più
esperti”.
Nelle categorie minori hai sempre
sofferto il fatto di essere molto alto
e più pesante rispetto agli altri.
Negli ultimi due anni invece con
monoposto più potenti come ti sei
trovato?
“
Con le macchine di piccola cilindrata
essere alto non è un vantaggio , ma con le
macchine più potenti questo problema si
sente meno, anzi il fisico formato permet-
te di avere una resistenza di guida molto
elevata. Devo dire in realtà che nelle for-
mule minori non ho mai corso in un top
team per poter risparmiare in virtù dei
budget molto alti, ed è questo che vera-
mente non mi ha permesso di esprimermi
ai massimi livelli”.
Come ti prepari per affrontare la
stagione agonistica?
“
Fisicamente la Auto GP è molto impegna-
tiva. Ho un programma di allenamento
atletico che seguo costantemente tutti i
giorni e devo dire che alle gare arrivo sem-
pre in buone condizioni fisiche. Faccio
molto nuoto, pre-pugilistica e bici. E poi
mi alleno molto in go-kart. L'utilizzo del
simulatore è importante per preparare
bene le gare ed io, per questo, svolgo una
seduta prima di ogni evento”.
Ti alleni moltissimo in kart. Come
mai?
“
Il kart è molto impegnativo a livello fisi-
co, ed è ottimo perché migliora i riflessi e
la muscolatura, poi la passione che ho per
il kart non è mai svanita. Per questo mi
alleno almeno tre volte a settimana”.
Quando non sei in pista come tra-
scorri le giornate?
“
Lo scorso anno mi sono diplomato in una
scuola inglese ed ora aiuto mio padre nel
suo lavoro quando ha bisogno. Sono abba-
stanza impegnato, ma trovo sempre il
tempo per seguire il mio programma di
allenamento. A novembre inizierò l'uni-
versità a Londra perché ritengo sia impor-
tante avere un buon livello di cultura
generale e di istruzione anche se si fa la
professione del pilota”.
Qual è il tuo obiettivo da qui a fine
stagione?
“
Quello di vincere il campionato”..
Sappiamo che tuo papà è un ottimo
cuoco. Tu invece come te la cavi in
cucina?
“
Mio padre cucina per diletto e devo dire
che anch'io me la cavo bene, mi ha inse-
gnato molti segreti della anche se lui dice
che il vero segreto per cucinare bene è
saper mangiare bene. Spesso mi diverto
a farlo per gli amici con mio fratello Edo-
lo”.
