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GP2
TEST A YAS MARINA
Antonio Caruccio
Da quanto emerso nei test di fine stagione
che la GP2 ha disputato ad Abu Dhabi, il
team Dams è deciso a ripetersi nella con-
quista del titolo 2014 andato nelle mani di
Jolyon Palmer, e cercare di riconfermarsi
anche nella classifica a squadre, magari con
maggior facilità. Il potenziale dimostrato
da Pierre Gasly ed Esteban Ocon nelle pro-
ve collettive dello Yas Marina Circuit è sta-
to davvero sensazionale, con entrambi i
piloti sempre tra i più veloci, con grande
facilità e regolarità. Nel confronto diretto
Gasly, parte del programma giovani Red
Bull, ha avuto modo di far valere la sua
maggior esperienza con vetture potenti
maturata in Formula Renault 3.5 e nelle
ultime gare della GP2 disputate quest’an-
no, ma c’è da scommettere che anche Ocon
dopo la prima parte di stagione sarà tra i
protagonisti. Il distacco complessivo vede
infatti il pupillo del Lotus Formula 1 Junior
inseguire il connazionale, ma sia il mana-
gement del team inglese che i vertici della
squadra francese di Jean-Paul Driot sono
entusiasti del lavoro di Esteban.
VANDOORNE IN DISPARTE
PIC CERCA GLI ASSETTI
Va però detto che è mancato il confronto
diretto su tutte e tre le giornate con Stof-
fel Vandoorne. Il belga, parte del pro-
gramma giovani della McLaren, ha girato
solo il primo giorno, conquistando il
miglior tempo al mattino e facendosi bef-
fare da Gasly per soli 56 millesimi al
pomeriggio. Stoffel , vicecampione que-
st’anno oltre che miglior debuttante in
assoluto nel campionato, ha poi dovuto
cedere il suo sedile a Sandy Stuvik, non
potendo portare avanti il dualismo con
Gasly. Chi ha fatto il ruolo del terzo inco-
modo è stato Arthur Pic. Fratello minore
di Charles, il piccolo Pic aveva raggiunto
un accordo di rinnovo con il team Campos
già prima di Abu Dhabi, e con la squadra
spagnola si sono concentrati su numerose
prove di set-up comparate e sperimenta-
zioni di nuove soluzioni per cui non c’è
invece mai tempo nei week-end di gara.
“Dobbiamo trovare qualcosa di diverso
per avvicinarci ad ART e Dams e questi
test sono il giusto palcoscenico per farlo”.
SOTTOTONO LYNN
COL TEAM CARLIN
Non del tutto incoraggiante invece il debut-
to di Alex Lynn, proveniente dalla GP3. Il
campione della sorella minore della GP2
non ha infatti impressionato con prestazio-
ni eclatanti, ma certo girare solo due gior-
ni e per di più passando da Carlin ad ART
non deve essere sicuramente stato facile
per lui: “Sono quelle situazioni strane in cui
tu sai di saper guidare, sai che la macchina
è competitiva, ma non riesci a trovare la
prestazione”.
Alex Lynn
Stoffel
Vandoorne