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GP3
Gare a Silverstone
Ceccon terzo azzurro
a vincere in GP3
Ecco che, dopo una qualifica che lo aveva portato in decima
piazza, l’italiano ha fatto un passettino in avanti in gara 1 chiu-
dendo settimo, posizione che gli ha permesso di prendere il
via dalla prima fila di gara 2 grazie alla griglia invertita. Al via,
Kevin ha subito scavalcato Ralph Boschung, andandosi a pren-
dere la vetta della corsa, rintuzzando abilmente gli attacchi di
Esteban Ocon nel primo giro, assicurandosi così il successo.
“Ovviamente sono molto contento per questo risultato. Ci vo-
leva proprio, ma sapevamo che avremmo avuto la possibilità di
farcela. È stata una stagione dura perché nell’inverno mi sono
dovuto abituare al nuovo stile di guida della vettura di Arden,
ma quando non abbiamo avuto problemi, siamo stati lì da-
vanti”, sono state le parole di Ceccon, che dopo la gara è su-
bito tornato in Italia per festeggiare. Un bel risultato quello di
Kevin, che diventa il terzo italiano a vincere in GP3 dopo Gio-
vanni Venturini e Luca Ghiotto. Kevin, a due anni dall’afferma-
zione proprio a Silverstone del veneto ora pilota Lamborghini,
è anche il primo a riuscirvi con una squadra non italiana, perché
i due vicentini guidavano la Dallara del team Trident.
Ghiotto rimane leader
Ocon ridimensionato
Per Ceccon ora si riapre anche la possibilità di lottare per il
campionato, perché è sesto con 33 punti, contro gli 82 di
Ghiotto, che lascia il Regno Unito ancora da leader. Nono-
stante un errore in qualifica che gli è costato la pole position,
Luca ha recuperato sino al quarto posto sabato, mentre uno
svarione nelle prime curve domenica lo ha costretto ad accon-
tentarsi della settima piazza. È emerso con prepotenza invece
Marvin Kirchhofer, secondo in classifica generale che grazie
alla pole position ed alla vittoria si è non solo rimesso in gioco
per il titolo, ma ha chiarito i valori interni al team ART. Ne esce
infatti ridimensionato Esteban Ocon, che nonostante il se-
condo posto di gara 2 resta distante dal tedesco.
Cresce bene Parry
Carlin e Status KO
Si son visti sul podio due giovani molto interessanti,
Matthew Parry e Ralph Boschng, con l’inglese che si è
messo in mostra davanti al pubblico di casa e ha pre-
ceduto l’esperto compagno Jimmy Eriksson con cui è
stato in lotta anche nella seconda corsa. Difficile wee-
kend invece per Antonio Fuoco, uno dei più duri in as-
soluto da quando due anni fa ha iniziato a correre in
monoposto. Antonio, che già doveva scontare una pe-
nalità per l’incidente di Spielberg, ha ottenuto il ventu-
nesimo tempo in qualifica, non riuscendo a progredire
nel corso del weekend. Per il team Carlin un bilancia-
mento della vettura quasi inesistente, con sovrasterzo
cronico ed una generale assenza di grip, che ha per-
sino portato a stravolgere completamente l’asseto per
la gara di domenica. Un fine settimana frustrante
quindi per il giovane calabrese, che punterà al riscatto
sin dal prossimo round di Budapest. In difficoltà anche
il team Status, che per la prima volta nel corso della
stagione non ha raccolto punti nelle manche, in affanno
nel trovare il giusto feeling con le coperture Pirelli più
dure della gamma e con le anomali condizioni di Silver-
stone, più calda del previsto.
Ghiotto tiene la testa
del campionato