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Stefano Semeraro
«Non è l'ideale», ammettono Kimi Raikkonen e Se-
bastian Vettel, che fra Melbourne e il Bahrain hanno
assaggiato un inizio di stagione con poco arrosto e
molto... fumo. L'importante, a questo punto, è che
non diventi letale. Ovvero decisivo, in senso nega-
tivo, per la stagione della Ferrari, partita con l'obiet-
tivo di mettere il sale sulla coda alla Mercedes e che
dopo le prime due gare si ritrova sì con in mano due
podi, ma anche con al passivo due ritiri, quello di
Kimi per la fiammatona in Australia, questo malin-
conico di Seb in Bahrain dove per la prima volta in
carriera non è nemmeno riuscito a prendere il via.
Nel suo caso il problema sembra legato ad una val-
vola o a un iniettore, ma ha fatto bene Maurizio Ar-
rivabene a tagliare corto: «Le gare non si vincono
con il senno del poi, le gare si vincono se non hai
problemi». Anche perché questo è l'anno della ve-
rità, ulteriori rimandi e fallimenti non sono contem-
plati dai grandi piani del presidente Marchionne.
I due lati della medaglia Ferrari:
l’amaro ritiro di Vettel
nel giro di ricognizioni
con il motore in fumo,
e la gioia per il podio
di Kimi Raikkonen