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di Marco Cortesi
Cambiare le regole del gioco. Questa la volontà di
Tatuus, una volontà che troverà come punto di
partenza la centesima edizione della 500 Miglia di
Indianapolis. Il costruttore di Concorezzo, incaricato
da Andersen Promotion come fornitore unico di telai
per i due principali campionati addestrativi del nord
America, mostrerà per la prima volta la nuova USF-17
nella splendida cornice offerta dal centenario del “Più
grande spettacolo nel motorsport” come viene
chiamato dagli addetti ai lavori. La vettura si affiderà
ad un telaio in carbonio realizzato in materiali
compositi ed alluminio a nido d’ape per soddisfare le
stringenti richieste fatte in termini di sicurezza dalla
FIA per i campionati di Formula 4. Si tratterà
dell’ingresso in un nuovo mondo per il campionato US
Formula 2000, primo passo nel tentativo, da parte di
Andersen Promotion, di promuovere una filiera
credibile e di alto livello verso il vertice
dell’automobilismo americano a ruote scoperte. Il
telaio della USF-17 sarà un punto di partenza ideale,
offrendo un livello di tecnologia solo raramente
incontrato nella scena “junior” americana e mettendo
sul piatto un prodotto di caratteristiche superiori ma
che mantiene costi operativi ragionevoli. La
prestazione pura sarà affidata anche al motore 2 litri
Mazda MZR aspirato, accoppiato ad un cambio con
comandi al volante a 6 marce, ma anche la sicurezza
sarà un aspetto fondamentale, includendo
caratteristiche aggiuntive come pannelli antintrusione
laterale in Zylon e attacchi delle sospensioni rinforzati,
di modo da rendere la vettura ideale e sicura anche per
gli ovali. Imperativa anche la parte più prettamente
“educativa”. I piloti potranno imparare l’arte dei set-up
grazie agli ammortizzatori a tre vie e all’assistenza
dell’elettronica Cosworth con uno specifico sistema di
acquisizione dati, centralina ed un volante LCD
altamente tecnologico. In termini di guida pura, il
diffusore posteriore, l’ala regolabile a due profili ed
l’anteriore con elemento singolo daranno la chance di
apprendere le tecniche di pilotaggio più avanzate. Il
telaio della USF-17 fornirà anche la base per la futura
vettura per la ProMazda series, la PM18, che costituirà
il balzo successivo verso il professionismo. Pur
sfruttando lo stesso concept, la PM18 riceverà fondo e
diffusori più performanti, un’ala a tre elementi ed un
alettone anteriore con flap regolabili in compositi. Con
l’aumento di competitività del mondo americano del
karting, Tatuus è ora pronta a portare un balzo di
qualità anche nelle monoposto per poter raggiungere il
livello dei più storici e conosciuti campionati europei.