Page 41 - Italiaracing

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in 10 gare. Prestazioni notate dai vertici del
Biscione, che però gli preferisce Bruno Gia-
comelli al volante della vettura di F.1. Pier-
carlo ripiega così sul Campionato Mondia-
le Marche, accettando l’offerta della Lancia,
con la quale vincerà il mondiale nel 1980 e
81 al volante della Beta Montecarlo. Segui-
ranno altri importanti vittorie sulle Lc1 ed
Lc2, come nella 1000 KM del Mugello
nell’82 insieme ad Alboreto. Ma il 1981
segna anche il fatidico debutto in F.1, nel GP
del Belgio il 17 maggio a Zolder al volante
dell’Osella. Purtroppo sarà un fine settima-
na tragico per la scuderia italiana, complice
la scomparsa di un proprio meccanico tra-
volto in pit-lane dalla Williams di Reute-
mann. In gara, Ghinzani parte col 24° tem-
po e chiude 13° a 4 giri dal vincitore, pro-
prio Reutemann. Si tratta però di un even-
to sporadico, perché Enzo Osella l’ha chia-
mato per sostituire Giorgio Francia, a sua
volta rimpiazzo dell’infortunato Miguel
Angel Guerra. Per prendere parte ad un
altro Gran Premio, Ghinzani deve attende-
re il 1983, sempre su un’Osella, questa vol-
ta motorizzata Alfa Romeo. Malgrado una
vettura modesta, Piercarlo riesce a togliersi
qualche soddisfazione, come il 5° posto a
Dallas nel 1984; unici punti iridati in carrie-
ra. Un grande riscatto per il bergamasco che
qualche mese prima, a Kyalami in Sud Afri-
ca, è rimasto vittima di un tremendo inci-
dente nel corso del warm-up della domeni-
ca mattina. Imprigionato tra le lamiere del-
la monoposto in fiamme, Ghinzani si salva
grazie al provvidenziale intervento di un
commissario. Il rapporto con Osella prose-
guirà sino al 1986, salvo una parentesi di 3
gare corse con la Toleman l’anno prima. Nel
1987 e nel 1988, il “Ghinza” approda prima
alla Ligier e poi alla Zakspeed, ma senza
acuti. Tornato all’Osella nell’89, per volere
dello sponsor Fondmetal, Piercarlo disputa
solo 3 GP, causa le difficoltà di una mono-
posto che più volte viene esclusa già nelle
pre-qualifiche. Da qui la decisione di ritirar-
si. Ghinzani tornerà in pista nel 1992, come
titolare del team omonimo impegnato in
diverse categorie addestrative quali: l’Euro
3000 Series, l’A1GP e i campionati di F.3
italiano ed europeo.
A sinistra,
Ghinzani a bordo della Ligier,
sotto, con la Osella