Da guidare
L'impostazione è quella classica, con seduta bassa da vera sportiva,
volante verticale e contagiri centrale.
L’avviamento avviene girando la chiave rigorosamente alla sinistra del
volante. A tetto chiuso bastano pochi chilometri per percepire
l'eccellente insonorizzazione di questa nuova capote. Non sembra di
viaggiare su una cabriolet.
Riducendo l'andatura e sfruttando il cosiddetto "veleggiamento" (in
rilascio la trasmissione lascia andare l'auto come se il cambio fosse in
folle), i consumi si riducono.
Da guidare con calma è molto piacevole e anche confortevole sia
quando si viaggia chiusi sia aperti. Chiusa offre davvero un comfort
simile alla coupé.
La 911 cabriolet è quindi davvero un’auto dalle due anime.
Ma essendo una Porsche c’è anche la terza anima, quella sportiva.
Per scoprirla o goderla basta portare l’acceleratore contro il
pavimento.
Allora i sei pistoni iniziano a frullare veloci e la velocità sale altrettanto
rapidamente come la lancetta del contagiri soprattutto se la si tiene
su di giri. Sotto i 3000 giri è un po’ vuota.
Sterzo diretto e preciso come quello di pochissime altre automobili,
frenata sempre eccellente con un pedale dalla corsa corta ma ben
modulabile, è un vero piacere portarla sia quando piove sia quando c’è
il sole.
Il cambio automatico è un doppia frizione a sette marce dolce ma
sempre rapidissimo.
109
Porsche 911 cabriolet
Lunghezza 449 cm
Larghezza 181 cm
Altezza 130 cm
Capacità bagagliaio 135/190 litri
Velocità massima 286 km/h
Accelerazione 0-100 km/h 5,0 secondi
Consumo medio 10,9 km/l
Prezzo 104.984 euro
Garanzia 2 anni/ km illimitati