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GRAND AM
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ORE DI DAYTONA
CLASSE GT
AUDI PADRONA
La sfida della classe GT ha come sempre visto protagoniste vetture
caratterizzate da filosofie opposte, dalle GT Cup evolute (Porsche), alle
GT3 semplificate (Audi e Ferrari), ai prototipi "silhouette" (Chevy e
BMW). Nonostante una battaglia sempre ravvicinatissima, ha preval-
so nettamente, con due vetture al top, il marchio di Ingolstadt. Splen-
dida l'affermazione di Edoardo Mortara, che ha ulteriormente arric-
chito il suo ruolino di marcia con l'Audi R8, insieme a Filipe Albuquer-
que, Oliver Jarvis e Dion Von Moltke. A far la differenza in favore del-
l'Alex Job Racing sono state in particolare le ultime ore, con una stra-
tegia azzeccata ed un ritmo elevatissimo da parte di Albuquerque. Poco
distante ha terminato il team APR di Baas, Basseng, Rast e Stippler,
mentre l'AIM Autosport, compagine Ferrari campione 2012, non ha
retto l'impatto dilagante dei rivali dei quattro anelli. Lazzaro, Assenta-
to, Longhi e Wilkins hanno chiuso terzi (tutti nordamericani a dispet-
to dei cognomi). Quarto l'equipaggio più italiano del lotto, con Ales-
sandro Balzan, Marco Frezza, Alessandro Pier Guidi affiancati da Oli-
vier Beretta sulla Ferrari 458 della Scuderia Corsa. Determinanti per
loro, noie ai freni e la tattica nel finale. Non ha invece visto il traguar-
do la Ferrari di Max Papis, Giancarlo Fisichella, Toni Vilander e Jeff
Segal, fermata da guai elettronici al cambio.
Poca fortuna per Max Papis
e Giancarlo Fisichella, ritirati.
Il comasco potrà rifarsi nel resto
del campionato,
che disputerà con Jeff Segal.
Al via per tutta la stagione
anche Balzan-Pier Guidi
I vincitori
della classe Gt
con l’Audi R8.
In borghese
Edoardo Mortara
festeggia con
i compagni
