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FERRARI
ASPETTA
GLI SVILUPPI
E tra questi ci dovrebbe essere anche la
Ferrari, che parte da Melbourne con un
secondo ed un quarto posto e la prima
posizione nel mondiale costruttori, cosa
che non accadeva dal lontano 2008. Non
solo, a detta sia di Alonso (che per parec-
chi giri ha addirittura sperato di salire sul
gradino più alto del podio), si è passati
dalla notte (2012) al giorno (2013), con
una vettura che continua a balbettare in
prova, ma sul ritmo gara non teme nessu-
no. Ora, considerando che la Ferrari
doveva recuperare un gap di alcuni mesi
in galleria del vento (il tempo perso nel
finale dello scorso anno, per tentare di
rintuzzare l’assalto di Vettel) e che in Cina
dovrebbe debuttare il primo consistente
step evolutivo della F138, i tifosi del
Cavallino possono quantomeno sperare,
confortati dal sorriso raggiante di Fernan-
do Alonso nel dopo gara, che vale più di
mille commenti.
