23
HULKENBERG
DI RABBIA
Massimo Costa
Di questi tempi, dalle parti della Sau-
ber, un decimo posto può valere un
podio. Quelli che fino al 2012 riusciva
anche a conquistare. Ma nel 2013 la
storia è diversa, la C32 che poteva rap-
presentare la svolta per la squadra
svizzera, lo è stato al contrario. Un
ritorno ai periodi difficili nonostante
un pilota forte come Nico Hulkenberg
che lo scorso anno con la Force India
ha fatto faville e le avrebbe fatte anche
ora se non avesse scelto di cambiare
casacca. Chissà se con rimpianto. E
così mentre attorno al nome Sauber si
accavallano notizie di vario tipo, di
nuovi investitori provenienti dalla
Russia che fino ad ora non hanno tro-
vato fondamento, Hulkenberg ha
conquistato un decimo posto nel GP
di casa che vale oro. Un Hulkenberg
che tra l’altro è dato come primo della
lista futura del team Lotus, nel caso
Kimi Raikkonen se ne vada alla Red
Bull. Evidentemente il tedesco si è
stufato di sopravvivere in realtà com-
plicate e punta a un team che possa
permettergli di esibirsi al meglio. “Ho
combattuto per tutta la gara, che è sta-
ta durissima anche se divertente, ma
abbiamo raccolto soltanto un decimo
posto. Questo è il massimo che pos-
siamo ottenere”, ha detto sconsolato
Hulkenberg. “Speravo di poter rag-
giungere e battagliare con le McLa-
ren, ma non avevamo la necessaria
velocità per tenere il loro passo. Non
avevamo nuovi materiali da verifica-
re, ma solo assetti”, dice con una pun-
ta di malizia come a sottolineare che
in Sauber si sta troppo fermi negli
ultimi tempi. E per questo si sta guar-
dando attorno…
Ha strappato con i denti
il decimo posto
recuperando l’ultimo
punto disponibile, ma il
tedesco è deluso
dell’andamento generale
che sta vivendo in
Sauber ed è in contatto
con la Lotus per il 2014