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L'ORDINE DI ARRIVO
SABATO 31 AGOSTO 2013
1. Negri-Zegna (Porsche 911 RSR) in 1:53'44.0
2. Da Zanche-Oberti (Porsche 911 RSR) a 58.4
3. Montini-Ognibeni (Porsche 911 RS) a 1'03.1
4. ''Pedro''-Cirillo (Lancia Rally 037) a 1'05.1
5. Brazzoli-Barone (Lancia Rally 037) a 1'09.3
6. Jensen-Pedersen (Lancia Rally 037) a 4'53.5
7. Werner-Edelmann (Audi Quattro) a 6'00.8
8. Myrsell-Junttila (Porsche 911 RSR) a 6'31.3
9. Pasutti-Campeis (Porsche 911) a 7'12.4
10. Muradore-Trevisani (Ford Escort RS 2000) a 7'16.9
Massimiliano Ruffini
A fianco del rally moderno che ha visto
Umberto Scandola vincere gara e titolo,
si è corsa anche la 18. edizione del Rally
Alpi Orientali Historic, che ha visto sfi-
darsi sulle strade friulane i protagonisti
del Tricolore con quelli dell'Europeo. A
vincere la gara sono stati Davide Negri e
Marco Zegna. Il forte pilota biellese è al
quarto successo consecutivo nell'italiano
e, pur avendo iniziato la sua stagione con
quattro gare di ritardo rispetto ai suoi
avversari, grazie ai successi conquistati
da giugno in poi, è ancora in lotta per il
titolo.
Se qualche problema di motore ha fatto
stare Negri sulle spine fino al palco d'ar-
rivo, è stata invece la frizione a frenare
il suo principale rivale Lucio Da Zanche.
Il valtellinese, al momento del guasto,
era leader della gara, seppur con soli
otto secondi su Negri. I due avrebbero
di sicuro condotto una bella battaglia
fino all'arrivo. "Una stagione da secon-
do... purtroppo" ha detto Da Zanche
all'arrivo, autore di una bella rimonta
che lo ha portato a cogliere l'ennesima
piazza d'onore della stagione. Il campio-
ne tricolore in carica punta ora a vincere
almeno una gara prima della fine della
stagione.
Sul terzo gradino del podio sale il giovane
Nicholas Montini "soddisfatto dei tempi
fatti su queste prove insidiose, oltretut-
to sporche a causa del passaggio delle
moderne". Anch'egli rimane in corsa per
il titolo, infatti il leader provvisorio di
campionatoMatteoMusti è stato fermato
da una toccata ad inizio gara e, nonostan-
te un buon recupero, ha raccolto pochi
punti.
Ai piedi del podio i principali protagonisti
dell'Europeo, di cui i primi quattro al tra-
guardo erano al volante delle spettacolari
Gruppo B. Il bresciano "Pedro", dopo
aver vinto l'edizione 2012, quest'anno si
è accontentato del quarto posto, che gli
permette comunque di guadagnare punti
sugli avversari di campionato, Brazzoli e
Jensen, giunti alle sue spalle e armati
come lui di agili Lancia 037. Settimo
assoluto si è classificato il tedesco Wer-
ner, su Audi Quattro, mentre tra le meno
potenti vetture 2000 ha avuto la meglio
Muradore, su Ford Escort, buon decimo
assoluto.
Il prossimo appuntamento per le auto-
storiche sarà il Rally Elba Storico di fine
settembre, valido anch'esso per Italiano
ed Europeo, con più di 150 chilometri di
prove speciali tutte sulle strade della
splendida isola toscana.
De Zanche-Oberti secondi classificatia