Il mondiale di KF Junior ha raggiunto quest'anno
la titolazione iridata. In passato invece, si equi-
parava la Coppa del Mondo all'iride ed il vincitore
veniva definito, impropriamente, campione
mondiale. Da questa stagione anche i giovanissi-
mi kartisti della Junior hanno, giustamente, il
Mondiale, con un titolo che viene assegnato al
meglio delle due gare. La prima prova del mon-
diale KFJunior si è corsa sul circuito Internazio-
nale Napoli a Sarno, una delle piste più veloci ed
interessanti del circus del karting e, certamente,
la più lunga, coi suoi 1.700 metri. Il round che
consegnerà agli annali il campione del mondo si
correrà il 24 novembre in Bahrain. Proprio sulla
pista degli Emirati verrà assegnato anche l'iride
della KF, così da avere un fine settimana di super
adrenalina, con entrambe le finalissime che si
correranno in notturna! La prima gara del mon-
diale ci ha consegnato una classifica magnifica,
con due talentuosissimi piloti italiani al primo e
secondo posto. Si tratta di Leonardo Pulcini
(Tony Kart-Vortex-LeCont) e Alessio Lorandi
(Tony Kart-Parilla-LeCont), dominatori della
finale ed autentici animatori di un gran bel duel-
lo, con tanto di sorpassi e contro sorpassi.
INGLESI E RUSSI
BUON VIVAIO
Il fine settimana di Sarno ci ha regalato un inte-
ressante spaccato di giovanissimi di belle speran-
ze che vedremo certamente, in un futuro non lon-
tano, alla ribalta delle monoposto. Come sempre
la scuola inglese si conferma valida e foriera di
talenti. A Sarno i driver britannici hanno corso da
protagonisti, in particolare Ticktum, Ahmed e
Norris (tutti su FA Kart-Vortex-LeCont). Tick-
tum è sempre stato al vertice, confermando che i
britannici hanno un feeling ottimo con l'asfalto
bagnato, dominando le manche sotto la pioggia.
Lando Norris, campione europeo in carica, ha
sofferto a causa di alcuni incidenti che lo hanno
fatto sprofondare nelle retrovie. Norris non si è
mai arreso ed ha recuperato sempre con costan-
za. In finale l'ennesimo contatto al via, ha tagliato
le gambe al tenace Norris, facendolo finire nelle
retrovie. La scuola di sua Maestà la Regina Elisa-
betta è tradizionalmente solida e ricca di talenti,
meno ricca di tradizione, ma non di talenti, è
l'emergente generazione di russi. Mentre Sirot-
kin si appresta, via Putin, a debuttare in F.1, una
nidiata di ragazzetti, talentuosi e con una buona
valigia, si stanno facendo le ossa nel karting inter-
nazionale. Il primo in classifica a Sarno è stato
Robert Swarzman (Tony Kart-Tm-LeCont), terzo
ed autore di una magnifica finale, corsa tutta in
rimonta, dopo un contatto al via. Swarzman si è
preso il podio lottando con testa e piede con rivali
del calibro di Ticktum ed Ahmed, facendo segna-
re, anche il best lap della gara. Ci sono anche altri
russi che, permotivi vari, a Sarno non hanno con-
cretizzato l'ottimo potenziale mostrato. Tra questi delusi,
in primis, c'è Nikita Sitnikov (Tony Kart-Tm-LeCont),
dominatore delle manche e Nikita Mazepin (Tony Kart-
Vortex-LeCont), fuori per un crash allo start. Una men-
zione la meritano anche il brasiliano Giuliano Raucci
(Energy-Tm-LeCont), capace di conquistare la prima fila
al via della finale e settimo sotto la bandiera a scacchi. Così
come va sottolineata la prova caparbia del campione Asia
Pacific, Daruvala (FA Kart-Vortex-LeCont). L'indiano è
nel vivaio della Force India ed è cresciuto ottimamente
nella stagione corsa in Europa, al punto da essere sempre
tra i top. Daruvala in Bahrain potrebbe essere la sorpresa
delle sorprese!
PULCINI E LORANDI
BELLA BAGARRE
Dulcis in fundo, ci siamo lasciati gli italiani. Lorandi,
nonostante la giovane età, è una vecchia conoscenza della
Junior (già KF3) ed è tra i migliori già da alcune stagioni.
Leonardo Pulcini è l'autentica sorpresa della stagione,
perché si è presentato in sordina ed è esploso magnifica-
mente. Il romano, a digiuno di esperienza nella categoria
Mini, si è formato nella Rok Junior, categoria in cui ha
vinto il campionato tricolore e la finalemondiale nel 2012.
Da quel momento in poi, Pulcini ha acquisito fiducia e
consapevolezza e si è messo a viaggiare forte, sempre più
forte. In Bahrain l'esperienza di Lorandi potrebbe pesare
rispetto a quella del rivale Pulcini, ma non dimentichiamo
cheNorris ha vinto l'europeo facendo il massimo nella pri-
ma gara (vittoria) ed il minimo nella seconda (ritiro) e che
lo stesso Norris sta disputando la sua prima stagione
internazionale. Tra gli italiani visti a Sarno, merita una
tirata d'orecchi Lorenzo Travisanutto (Tony Kart-Vortex-
LeCont), veloce e tenace al punto da conquistarsi, quasi,
la sesta piazza in pre finale, ma tanto irruente da centrare
un rivale all'ultima curva. Il risultato è stato pessimo e
Travisanutto è rimasto fuori dalla finalissima, ma questo
giovanotto è un'altro bel talentino da curare.
Karol Basz ha vinto la gara della
Super Cup. Qui, durante le manche,
controlla il driver della Ferrari
Driver Academy Stroll (n.202)
100
KARTING
IL PUNTO MONDIALE KZ
Alessio Lorandi scatta
rapido al via della finale
mondiale. Alle sue spalle
il gruppone, guidato dal
determinatissimo Pulcini
Il brasiliano Raucci si è
conquistato, con costanza,
la prima fila della finale. Per
Raucci, in finale c'è stato
poco da fare contro Pulcini,
Lorandi, Swarzman & C.
