Guido Rancati
Ha fatto il pieno. Ai venticinque punti della vittoria,
Sébastien Ogier ha aggiunto i tre destinati al più
veloce nella Power Stage e tanto gli è bastato per tor-
nare a guardare tutti dall'alto del primo posto nella
classifica iridata. “Era l'obiettivo che mi ero prefis-
sato alla vigilia”, taglia corto il trentunenne france-
se a cose fatte. Poi aggiunge: “Adesso si tratta di con-
tinuare così”. E' una speranza, forse una promessa.
Ma per i suoi avversari nella corsa al titolo suona
come una minaccia.
Sbarcato in Messico con una gran voglia di gettarsi
dietro le spalle il ricordo della non felice spedizione
in Svezia, l'asso della Volkswagen ha sfruttato la
suggestiva sfida nelle viscere di Guanajuato per
prendere il comando delle operazioni. E soprattut-
to per far sapere a tutti di non avere nessunissima
intenzione di fare sconti. Secondo sulla strada alle
spalle di Jari-Matti Latvala, quando s'è cominciato
a fare sul serio, per un po' s'è trovato a subire l'ag-
gressività di Mads Ostberg e l'ha fatto con la lucidi-
tà dei campioni veri, assoluti, totali. Ha lasciato qui
e là qualche secondo al norvegese della Citroen, ma
gli è rimasto costantemente in scia. Aspettando il
momento giusto per dare la zampata. Tornato in
testa, ha imposto un ritmo sufficientemente alto da
conservare il primato. Primo dopo le undici prove
della prima giornata di gara con ventitré secondi sul
vichingo e quarantadue e mezzo su Jari-Matti Lat-
vala, appena ha cominciato a mettere le ruote della
sua Polo su strade pulite da altri ha gradualmente
preso il largo. Non più inseguito daOstberg, costret-
to all'errore per non perdere il contatto, ha fatto in
modo di evitare che al compagno di squadra venis-
se voglia di mettergli il sale sulla coda. Poco alla vol-
ta, inesorabilmente, ha allargato il fosso. Spesso –
e volentieri – più veloce di tutti, ha chiuso come ave-
va cominciato: con un successo parziale, il quattor-
dicesimo sui ventidue disposizione. E adesso, tor-
nato leader, si prepara ad affrontare la terra del Por-
togallo. Dove, quattro anni fa, aveva conquistato il
suo primo successo in una gara mondiale.
“Bisogna continuare così”, ripete.
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L'ORDINE DI ARRIVO
DOMENICA 9 MARZO 2014
1. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) in 4.27’41”8
2. Latvala-Anttila (VW Polo Wrc) a 1'12”6
3. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) a 5'28”6
4. Evans-Barritt (Ford Fiesta RS Wrc) a 6'49”3
5. Prokop-Ernst (Ford Fiesta RS Wrc) a 9'54”4
6. Guerra-Rozada (Ford Fiesta RS Wrc) a 12'57”6
7. Atkinson-Prevot (Hyundai i20 Wrc) a 15'31”5
8. Hirvonen-Lehtinen (Ford Fiesta RS Wrc) a 17'06”8
9. Ostberg-Andersson (Citroen DS3 Wrc) a 25'38”5
10. Protasov(Ford Fiesta R5) a 28'21”1
Il campionato Piloti
1. Ogier 63, 2. Latvala 60, 3. Ostberg 32, 4. Mikkelsen 24, 5. Evans 20, 6. Bouf-
fier e Hirvonen 18, 8. Meeke 17, 9. Neuville 15, 10. Prokop e Tanak 10.
Il campionato Costruttori
1. Volkswagen Motorsport 115, 2. Citroen Total Abu Dhabi 60, 3. M-Sport WRT
40, 4. Hyundai Motorsport 31, 4. Volkswagen Motorsport II 28.
