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MONDIALE RALLY
MESSICO
Se errare è umano e perseverare è diabolico, Robert Kubica (sotto) è un dia-
volo. Costretto a un primo (lungo) stop dopo essersi messo per cappello la
Fiesta in una delle tante (e forse troppe) prove-spettacolomessicane, il polac-
co si è ripetuto quando non avrebbe dovuto fare altro che riportare a casa la
due porte dell'Ovale Blu.
“Avevamo convenuto che avrebbe dovuto tenere i ritmo di Elfyn Evans al
quale avevo imposto di badare solo ad arrivare...”, sospira Malcolm Wilson.
Che giustamente continua a credere nell'enorme potenziale del campione del-
l'est. Ma adesso pensa di affiancargli un tutor in grado di convincerlo ad adot-
tare traiettorie meno tese che gli lascino un margine in caso di errore. L'idea
è buona e potrebbe essere vincente.
UN TUTOR PER ROBERT