INA
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MassimoCosta
Dopo due gare disastrose, la Lotus-Renault comincia a vedere
l’inizio della risalita. RomainGrosjean ha concluso dodicesimo
(dunque peggio di Sepang dove aveva terminato undicesimo) e
sebbeneaiutatodalla safety-car chea 11giri dal termineha riac-
ceso la gara dopo aver ricompattato l’intero gruppo, il franco-
svizzero può dirsi soddisfatto. Su una pista amica, che aveva
ospitatoper8giornate leproveprecampionato, laLotusE22ha
mostrato di avere trovato l’affidabilità portando al traguardo
entrambe lemonoposto.Per laprimavoltaha infattivisto laban-
diera a scacchi Pastor Maldonado, che l’ha fatta grossa spero-
nando il poveroEstebanGutierrezemandandoloa ruoteall’aria
alla prima curva. Unamanovra certamente inspiegabile quella
delvenezuelano, inuscitadaiboxebuttatosi tardivamenteall’in-
ternodelmessicanodellaSauber.Tantodacolpirlo inpiena fian-
cata e con quelle due zanne asimmetriche da farlo piroettare:
“ForseGutierrezha sbagliato il puntodi frenataperchémi sem-
brava fuoridallasua linea ideale”,hacercatodigiustificarsiMal-
donadochehapoiproseguitocomeniente fosse.Velocitàmiglio-
rata, assenza di problemi, questo il sunto del weekend della
Lotus che a un certo punto, grazie alle differenti strategie nel
cambio gomme, è stata in zonapunti conMaldonado. I 4 giorni
di test persi a Jerez hanno avuto un effetto inatteso sul rendi-
mento futuro di unamonoposto che, in ogni caso, non sembra
essere in gradodi ripetere i risultati dei precedentimodelli.
I risultati del weekend
PL1: Maldonado 16° - Grosjean 19°
PL2: Maldonado 17° - Grosjean 18°
PL3: Maldonado 18° - Grosjean 20°
Qua: Grosjean 16° - Maldonado 17°
Gara: Grosjean 12° - Maldonado 14°
