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MONDIALERALLY
PORTOGALLO
GuidoRancati
Disarmante. Sébastien Ogier vince anche in Portogallo e lo fa seguendo un
copione che ormai conosce amemoria: gioca al gatto col topo finché tocca a
lui pulire le stradeagli avversari, poi spingeunpo' di più sul pedaledell'acce-
leratore,mette la frecciaevaavincere.Poi, con lasemplicitàdei grandi, archi-
via l'ennesimo fine settimana perfetto con un sorriso soddisfatto. E con un
apprezzamentonei confronti del primodegli sconfitti: “Mikko è statoproprio
bravo”,diceacosefatte.Aggiunge:“Perbatterlohodovutodarmidafareparec-
chio”. Sarà,mapur se il finlandesedellaFordha fornito sulla terraportoghe-
seunaprestazionemoltoconvincente,alfrancesedellaVolkswagensonobasta-
ti un paio di affondi permettere fine al duello. Per ipotecare una vittoria, la
quarta sulla terra algarvìa. E la terza inquesta stagione.
Sigode l'atticodelpodio,stringemillemani,dàericevemillepacchesullespal-
le, il campionedelmondo in carica.Non fanotaredi aver già lemani sul tito-
loperché lastradaèancora lungaeperchégliparebrutto infierire.Maaguar-
dare una graduatoriamolto poco provvisoria viene inmente la storiella del
pugile che dopo averle prese di santa ragione chiede al manager come sta
andando e si sente rispondere che senell'ultimo round ammazza l'avversario
fa pari. Ecco: per impedirgli di conservare il numero 1 sui lati della suaPolo,
gli avversari dovrebbero farlo fuori. In fretta, prima che il suo vantaggio sia
troppo ampioper permettere loro anche solodi pareggiare i conti.
Adirlosono inumeri.Sono iventinovepuntichegià loseparanodalmeno lon-
tano dei suoi inseguitori, lo sciagurato Jari-Matti Latvala che proprio non ce
la fa a dare continuità ai suoi risultati. Anche lui, a suomodo, è disarmante.
Unpo'meno svantaggiatodel suo capitanodallaposizione sulla strada, il fin-
landese non riesce a sfruttare il vantaggio e, soprattutto, non riesce a evitare
di procurare altro lavoro al carrozziere della squadra tedesca. E adesso, dopo
due rovesci in rapida successione, deve cominciare a guardarsi le spalle dal
gruppone che lo segue. DaMads Ostebrg che senza tanto clamore seguita a
portare fienoallacascinadellaCitroen,daAndreasMikkelsencheprovaacon-
vincereJostCapitodipoteressere laspallagiustaperOgiernellaprossimasta-
gioneeanchedaHirvonencheunpo' allavolta, sotto l'aladiMalcolmWilson,
sta tornandogrande.
“E' stato un buon rally”, osserva a ragione il Pallido. Forte della certezza di
essere stato l'unico amettere almeno un po' in apprensione Ogier. E con la
consapevolezzadiaver inqualchemodosalvato ilbilanciodellaM-Sport.Quel-
lo chenon sono riusciti a fareOtt Tanak, strepitosoma soloper qualchepro-
va, edElfynEvans. Quellonon è riuscito a fareRobert Kubica, lui pure a suo
mododisarmante...
