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FORMULA 1
GP CINA
StefanoSemeraro
Cos’ha inpiùLewisHamiltondi tutti i suoi
rivali,compreso ilsuocompagnodisquadra
NicoRosberg? Semplice, gli altri viaggiano
inmacchina, lui suun jet privato.Quellodi
Niki Lauda. «Prima della gara - ha svelato
l’ex fuoriclasseaustriaco,checomeènotose
la guidabenissimo anche con la cloche e in
passatohapossedutouna lineaaerea con il
suonome-hodettoaLewis:sevinci,tiripor-
to io inEuropa». Pernienteoffesodal fatto
che Luigino con il successo di Shanghai lo
avesse raggiunto come numero di GP vinti
incarriera(25),Laudaallafinehamantenu-
to lapromessa.Uno«strappo»gratuito che
Hamilton si è decisamentemeritato. Per la
Mercedes, che sta precocemente ammaz-
zando lesperanzedei rivali, si è trattatodel-
la terza doppietta consecutiva, per lui della
terza vittoria, che gli vale anche il secondo
posto in classifica ad appena quattro punti
da Rosberg. Facile pensare che senza l’in-
ghippo tecnico inAustralia a questo punto
in testaalmondialeci sarebbe l’inglese,non
il tedesco.
Al di là della superiorità tecnica delle Frec-
ce d’argento a incantare a Shanghai è stata
la superiorità di Hamilton, ovviamente
misuratasuldistacco,18secondi,rifilatoal
compagno di squadra. Che sul podio è
sembrato deluso, quasi traumatizzato
dalla lezionerimediatadaLewis,chedal-
lapolehastaccato l’ombradall’asfaltoe
dai rivali involandosiversounsuccesso
maimesso indiscussione.«Findall’ini-
zioLewis ha corso suunpianeta tutto
suo»,hasintetizzatoTotoWolff.«Non
soloera il piùvelocedi tutti,maè riu-
scitoanchea fardurarepiùa lungogli
pneumatici».Nientemaleperunoche
aveva la famadimangia-gomme,una
ragione inpiùperRosberg di riflet-
teresucomestannoandandolecose
in casa Mercedes. Il divario fra
compagni di squadra del resto
sembra essereunadelle regoledi
questa stagione molto particola-
re,nellaquale finoadora levarie
“coppie” di vertice - da Vettel-
RicciardoadAlonso-Raikkonen
ad Hamilton-Rosberg - sem-
brano tendere decisamente
allo squilibrio.
«Questa è una macchina incredibile», ha
spiegatoHamiltonparlandodella suaW05.
«Negli ultimi giri ho ripreso a spingere un
po’permantenere intemperatura legomme
eme lasonogoduta tuttaallaguida.Dopo le
seconde libereavevamodovutofareuncam-
bionel set-up,madopo lapioggiadi sabato
non sapevamo bene cosa sarebbe successo
oggi.Larealtàèchenonabbiamoazzardato
nulla, abbiamo lavorato a fondo e anticipa-
to benissimo ciò che sarebbe successo in
gara.Volevodareunagrande soddisfazione
ai ragazzi del team, che tra Brackley e Bix-
worthhanno fattodi tuttoperaccogliermial
meglio e motivarmi al massimo fin dallo
scorsoanno, e ci sono riuscito».
Niki Lauda inquestoperiodonon si è limi-
tato però a fare da tassista di lusso al cam-
pione. Dopo la gara dello scorso anno a
ShanghaiavevapresodaparteLewise l’ave-
vaconsigliatodi lasciarperdere lasua«cor-
te», fattadi cani emusicisti rap, econ-
centrarsi solo sullapista.
Risultato? Nello
s c o r s o
wee-
