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AUTO GP
GARE A BUDAPEST
Claudio Pilia
Lo tsunami Kimiya Sato ha travolto tutti.
È stato il pilota giapponese, già leader di
campionato dopo il round di Le Castellet,
a dominare letteralmente il weekend del-
l’Hungaroring, teatro del terzo appunta-
mento stagionale dell’Auto GP. Subito tra
i protagonisti nelle libere (con un secon-
do e un terzo tempo), il nipponico dell’Eu-
ronova è scivolato nella piovosa qualifica,
rimediando una quinta fila che, evidente-
mente, gli è stata subito stretta. Così, nel-
la prima gara non ha concesso sconti a
nessuno, rimontando nove posizioni e
salendo di forza sul gradino più alto del
podio, a suon di sorpassi. Stessa musica
nella gara 2 di domenica, nella quale ha
puntato dritto alla vittoria. “Sono state
due gare fantastiche”, ha detto Sato. “La
mia macchina era perfetta. Poter andare a
correre il mio prossimo impegno di GP2,
a Barcellona, con queste due vittorie è una
grande sensazione. Voglio davvero man-
tenere questa condizione per tutta la sta-
gione”. Il pilota del Sol Levante ha poi sve-
lato il suo segreto: “Domenica ho fatto
tesoro dell’esperienza con le gomme di
gara 1, sono stato più cauto all’inizio, così
da non consumarle troppo. Ciò mi ha aiu-
tato nella fase finale di gara 2. La macchi-
na aveva un fantastico set-up, per cui devo
ringraziare tutto il team”.
RODA E DEJONGHE
RAGAZZI VIRTUOSI
E nel tortuoso tracciato ungherese ha fat-
to molto bene anche il team Virtuosi UK,
con due piloti decisamente in forma come
Andrea Roda e Sam Dejonghe. Entrambi,
infatti, si sono concessi rispettivamente
un terzo e un quinto posto nelle due cor-
se disputate, con il giovane pilota coma-
sco che, nel riprendersi il ruolo di “capo-
squadra”, non si è tirato indietro nella
bagarre con il milanese Kevin Giovesi del
team Eurotech, in gara-2, condita peral-
tro da un bel sorpasso alla prima curva.
POLE VANIFICATA
PER POMMER
Weekend di luci e ombre, invece, in casa
Super Nova. Dopo una bella pole position
ottenuta da Markus Pommer, il tedesco è
stato vittima di una sua stessa distrazione
in gara 1, lasciando la marcia inserita e
facendo volare via lo pneumatico dalle
Bel weekend per Roda. Il segreto...
è tutto in questa vista prima del via
