Italiaracing.net Magazine - page 13

Stefano Semeraro
Essere (come) MarkWebber. Per una a gara, per un
weekend, anzi già per qualcosa di più. Svegliarsi nei
panni dello jellatodopoquattroanni corsi congli abi-
ti dell’imperatore non è bello per Sebastian Vettel, il
re incrisi. E il parallelo con le vicende capitate inpas-
sato alla Red Bull fra lui e un altro australiano diven-
ta ancora più stringente e inquietante dopo Monte
Carlo visto che Daniel Ricciardo continua a propor-
si come la vera punta di diamante dei bibitari nella
frenetica rincorsa alla Mercedes. «Siamo un team,
non voglio accusare nessuno», ha digrignato Seb
dopo la panne al turbo della sua Red Bull, che già in
qualifica aveva sofferti di problemi all’Ers, che lo ha
costretto al ritiro e in diretta radio gli aveva estratto
parole di rabbia verso i tecnici («andiamo ragazzi,
facciamo qualcosa!»). Però la bile è lì, tendente allo
scuro.
«Stiamo cercando di risolvere dei problemi - ha
aggiunto il tedesco - il momento è difficile e di recen-
te ci sono capitate cose negative. Ma non c’è nulla
che possiamo fare. Come posso venirne fuori? Be’,
nonhouna barca,ma sperodi andarmene a casapri-
ma possibile». Nervosetto, eh?
Va capito, per lui la gara stata un calvario: rientro ai
box dopo appena quattro giri, lunghissimo pit-stop
condito da analisi al software, rientro in gara da ven-
tesimo, ritiro definitivo dopo altre quattro tornate.
Le power unit Renault sono drammaticamente in
crisi - e gli stop di Vergne, Kvyat e Maldonado stan-
no lì a dimostrarlo - ma il mal comune non si tramu-
ta in mezzo gaudio per il principino. «Presto la for-
tuna tornerà abaciarlo», ha commentato conun sor-
risino stringato Chris Horner.
Chi giubila è inveceRicciardo. Partito lento si è ritro-
vato quinto alla prima chicane, poi ha approfittato
dei ritiri di Vettel e di Raikkonen e ha chiuso met-
tendo un po’ ansia ad Hamilton, che gli stava avan-
ti di dieci secondi e se l’è ritrovato addosso. Per lui si
tratta del secondo podio consecutivo, da giungere ad
altri quattro posti. Le ambizioni vanno oltre. «Ho
visto unpo’ come andavano le cose, anche se non ero
partito per accontentarmi del terzo posto», ha azzar-
dato. «Alla fine chiaramente è stato così,ma se ci fos-
se stato il tempo e lo spazio per provare un sorpas-
so, be’, ci avrei provato». Ora fra lui e il duo Merce-
des in classifica c’è solo Alonso. «All’inizio della sta-
gione non sapevo bene cosa aspettarmi, ora sento
che sto migliorando molto, il team è con me e quin-
di ho una nuova opportunità, quella di giocarmela
con Sebastian. In generale abbiamo fatto progressi,
anche se non credo che siano ancora sufficienti per
raggiungere le Mercedes in Canada. Ma stiamo col-
mando la lacuna. Dobbiamo solo continuare così e
avere calma». Quella dei nuovi forti.
I risultati del weekend
PL1: Ricciardo 3° – Vettel 5°
PL2: Vettel 3° – Ricciardo 9°
PL3: Ricciardo 2° – Vettel 4°
QUA: Ricciardo 3° – Vettel 4°
Gara: Ricciardo 3° – Vettel Rit
13
1...,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12 14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,...94
Powered by FlippingBook