66
F.3 FIA EUROPEAN
GARE A BUDAPEST
Claudio Pilia
Il weekend di Budapest non ha fatto altro che conferma-
re i lieti sospetti: Esteban Ocon è un gran pilota. Un roo-
kie, certo, ma già un grande protagonista dopo appena
quattro round stagionali. Si, perché dopo il clamoroso
tris di pole position ottenute sul cittadino di Pau, il fran-
cese del teamPrema ha concesso il bis anche nell'appun-
tamento in terra magiara dal quale, soprattutto, ha por-
tato a casa altre due pesanti vittorie e un secondo posto.
In gara-1, una piccola indecisione ha dato il successo ad
un ancora regolare Tom Blomqvist (al suo attivo anche
un quinto e un sesto posto), ma alla fine il transalpino
ha comunque chiuso la corsa con un secondo gradino del
podio prezioso per una classifica che sta dominando con
ben 232 punti, 82 in più del britannico della Carlin.
Archiviato il sabato, nei due appuntamenti domenicali
di gara-2 e gara-3 sono poi arrivate due vittorie schiac-
cianti, supportate dall’ottimo compagno di squadra
Antonio Fuoco.
FUOCO SI AVVICINA
A ROSENQVIST
Il pilota del programma FDA gli ha fatto compagnia con
prestazioni di tutto rispetto, nonostante una prima cor-
sa che gli ha portato un tutt’altro che consono 19esimo
posto, scaturito da due drive through inflittigli (il secon-
do dei quali per essere uscito dai box, dopo la prima
penalità, toccando la linea bianca) dai commissari. Le
due gare della domenica hanno dato a Fuoco la possibi-
lità di confermare tutto il proprio potenziale e così ha fat-
to, cogliendo ben due secondi posti con grande tenacia e
riscattando la corsa opaca del giorno precedente. Tanta
voglia di emergere per Antonio, evidente soprattutto in
gara-3: una partenza non perfetta e la pioggia caduta
poco dopo il via lo hanno infatti costretto a rimboccarsi
le maniche, inseguendo i due del team Mucke e recupe-
rando, in pochi giri, prima la terza piazza con un sorpas-
so sull’austriaco Lucas Auer, e poi anche la seconda gra-
zie all’auto-eliminazione di Rosenqvist, scivolato indie-
tro per uno dei tanti drive through del weekend. Il pilo-
ta di casa Mucke, ora, dovrà guardarsi dalla rimonta in
campionato di Fuoco, che dista solo 34 punti.
GIOVINAZZI
BRILLA ANCORA
Buoni spunti anche per Antonio Giovinazzi, che ha rac-
colto altri punti importanti grazie ad un sesto e quinto
posto nelle due gare della domenica, che hanno fatto da
contraltare alla sfortuna di gara-1; un contatto al primo
giro, alla chicane, gli ha lasciato un’ala anteriore parzial-
mente danneggiata che ha attirato l’attenzione dei com-
missari, i quali gli hanno esposto la bandiera nero-aran-
cio, facendolo così rientrare ai box per un imprevisto pit-
stop. Ancora un weekend difficile, invece, per Michele
Beretta (Eurointernational), che sulla pista magiara è
riuscito ad agguantare appena un ventunesimo posto in
gara-3, davanti a Goddard e Gilbert.
Per due volte sul podio
Fuoco, Ocon e Auer
Blomqvist e Verstappen
si danno battaglia al via di gara 1