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EUROCUP RENAULT
GARE A SPA-FRANCORCHAMPS
OLSEN LA SORPRESA
DI INIZIO STAGIONE
Il norvegese, al primo anno di Eurocup in
quanto nel 2013 è stato tra i protagonisti del
RenaultNEC, è lapiacevolesorpresadel cam-
pionato. Ad Alcaniz aveva sorpreso tutti nel-
le prove libere, ma in qualifica si era eclissa-
tosalvomostraresegnali di risveglionelledue
gare. ASpa invece, ha fatto tutto bene andan-
dosi a prendere una meritata vittoria in gara
1 e un più che positivo secondo posto nella
seconda corsa. Se continua di questo passo,
Olsen potrà sicuramente inserirsi nella lotta
per la leadership in classifica generale.
PODI E PENALITÀ
PER DE VRIES
De Vries non ha potuto nulla contro Olsen
in gara 1 e contro il duo Prema in gara 2. Il
suo incubo è stato il rettifilo del Kemmel
che dal Radillon porta alla variante di Les
Combes. In quel punto, uscendo più veloci
dal Radillon, lo hanno superato di gran car-
riera nel corso del primo giro in tre (poi ha
ottimamente reagito), mentre in gara 2 lo
hanno infilato sia Bonifacio sia Olsen. In
quest’ultima occasione, ha spinto il norve-
gese sull’erba (che però ha tenuto giù e ha
passato il pilota di Koiranen) venendo giu-
stamente punito con quattro posizioni di
penalità sul prossimo schieramento di par-
tenza di Mosca. A De Vries è andata bene
che i commissari sportivi non lo hanno
punito anche per avere accompagnato,
sempre sul Kemmel, CallanO’Keefe sull’er-
ba al penultimo giro e per il zig-zag dopo il
via mentre si avviava verso Les Combes
chiudendo la porta a chi, più veloce, lo
seguiva. De Vries ha impressionato per la
velocità in qualifica e rimane l’uomo da bat-
tere per il prosieguo del campionato.
ORUDZHEV RIMANE
LONTANO DAL VERTICE
Per quanto riguarda gli altri, Spa ha propo-
sto al vertice Alexander Albon del team KTR
in gara 1, e Levin Amweg, due volte quinto
con la Tatuus della ART Junior. Ci si aspet-
tava qualcosa di più da Egor Orudzhev, sesto
e nono, ma il russo di Tech 1 non ha avuto
mai lo spunto per andare a disturbare i lea-
der. Stesso discorso per Kevin Joerg (Kauf-
mann) da cui ci si attendeva qualche segnale
da protagonista. Andrea Pizzitola che aveva
indovinato una domenica da urlo ad Alcaniz,
a Spa ha racimolato solo un decimo posto in
gara 1 mentre nella prima corsa è rimasto
coinvolto in un contatto. Aurelien Panis ave-
va guadagnato la prima fila per gara 2, ma è
subito sparito per essersi urtato a Les Com-
bes con Orudzhev. Bei segnali dai rookie
Anthoine Hubert di Tech 1 e Matevos Isaa-
kyan della JD, entrati nella top ten conmeri-
to in gara 2. Weekend difficile per Ignazio
D’Agosto. L’italianoha recuperatoundecimo
posto in gara 1 dopo una gran rimonta dalla
ventesima posizione, ma nella seconda corsa
è rimasto fuori dai punti. Peccato per due
qualifiche al di sotto delle aspettative. A Spa
c’era anche Dario Capitanio venuto ad alle-
narsi con la Tatuus della BVM, come molti
altri suoi colleghi, per la prova di campiona-
to ALPS che si terrà sul circuito belga proprio
questo fine settimana. Dopo buone prove
libere, il romano ha sofferto qualche proble-
ma al motore.
De Vries si difende
da Bonifacio in gara 2
Notevole la gara di Isaakyan