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V8 SUPERCARS
GARE A TOWNSVILLE
WHINCUP E TANDER
PAREGGIANO AL SABATO
Questa volta non ha avuto vita facile. La vittoria in gara 1 è matura-
ta grazie ad una bella rimonta dalla quinta fila e qualche disavven-
tura di troppo per gli avversari. In particolar modo per McLaughlin
(Polestar GRM), ritrovatosi in testa grazie alla strada spianata da
Tander e Courtney, scattati dalla prima fila con le loro Commodore
di casa HRT, che al primo passaggio hanno fatto a sportellate con
Lowndes (Triple Eight). Un cambio-gomme troppo lento, però, ha
tarpato le ali al talentuoso alfiere della Volvo. Dapprima costretto a
cedere la leadership aWhincup, poi la piazza d'onore a Tander e infi-
ne, mentre difendeva la terza posizione da Davison (Erebus), scivo-
lato in sesta posizione alle spalle di Percat (Walkinshaw) e Van
Gisbergen (Tekno). La prova del sabato pomeriggio ha celebrato il
ritorno al successo di Tander, anch'egli autore di una bella rimonta
dalla sesta fila. Lasciato sfogare il poleman Coulthard (BJR) nella
prima parte di gara, Tander si è fatto sotto nel finale aprendo una
porta anche al compagno di squadra Courtney. A favorire tale risa-
lita ci hanno pensato anche McLaughlin e Davison, puniti per delle
infrazioni in pit-lane, e Percat, vittima di unmaldestro cambio-gom-
me, che fino al quel momento si stavano giocando il podio.
WHINCUP RADDOPPIA
WINTERBOTTOM NEL BARATRO
La prova della domenica è stata una sorta di spareggio tra Whincup
e Tander. I due si son giocati la vittoria a suon di sportellate quan-
do mancavano poco più di dieci giri alla bandiera a scacchi. Il cam-
pione in carica ha avuto la meglio su Tander, con quest'ultimo che a
metà gara si era accaparrato la leadership ai danni del poleman, non-
ché dominatore nel primo stint, Bright (BJR). Il terzo gradino del
podio lo ha agguantato Van Gisbergen, bravo a resistere agli assalti
finali di Courtney e Percat. Ma veniamo alle note dolenti. La prima
riguarda Winterbottom (FPR), decisamente in affanno e incapace di
andare oltre il sesto posto di gara 3. La leadership in campionato del
portacolori della Ford è stata scalfita non poco da Whincup, adesso
distanziato di 96 lunghezze. La seconda è per Lowndes, uscito da
Townsville con le ossa rotte. Il doppio botto di gara 1 e le noie al
motore di gara 3 appaiono indolori rispetto alle posizioni, quattro,
perse in un solo week-end nella classifica piloti. Il tutto a favore di
Coulthard, Courtney e Van Gisbergen, sempre presenti nelle zone
alte, ma mai in grado di imporre la propria legge.
Will Davison
Garth Tander
Shane Van Gisbergen
