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WEC
IL FUTURO
Marco Cortesi
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Nissan, ed è toto-piloti. L'arrivo della squa-
dra giapponese in LMP1 ha, già dall'annun-
cio iniziale, generato interesse permolti dri-
ver di grande spessore magari rimasti fuori
da un programma ufficiale o in attesa di
buone offerte per compiere scelte di carrie-
ra radicali. In sostanza, facendo un parago-
ne calzante con la Porsche, i vari Brendon
Hartley e Mark Webber, oltre, ovviamente,
agli attuali piloti della massima categoria
alla ricerca di ingaggi migliori. Tra questi,
molti si saranno visti arrivare sul tavolo
offerte interessanti, ed in particolare a
destare l'interesse di Darren Cox, Presiden-
te della Nismo, sarebbe Stephane Sarrazin,
punto cardine delle avventure nell'endu-
rance di Peugeot prima e Toyota poi. Altri
rumor hanno riguardato Nick Heidfeld,
costretto a ripiegare sul team Rebellion
dopo la fine della carriera in F.1, ed Olivier
Pla, che con ottime prestazioni di guida, ma
soprattutto una mentalità positiva, ha
attratto l'attenzione nei paddock dell'endu-
rance. Oltre a Sebastien Bourdais, subito
indicato da Cox come "oggetto del deside-
rio". E mentre gli sconvolgimenti nel mon-
do della Formula 1 non possono non gene-
rare voci incontrollate, la scuderia giappo-
nese continua a lavorare per mettere a pun-
to il suo schieramento. Del quale faranno
sicuramente parte piloti provenienti dalla
GT Academy: è infatti impensabile investi-
re milioni di euro in un programma junior
per poi rovinare il giocattolo, specie quan-
do i nomi alla fine ci sono, pur se provenien-
ti da una carriera non "tradizionale". Oltre
a Jann Mardenborough, sembra probabile
l'arrivo del russoMarc Shulzhitskiy, mentre
possibilità potrebbero esserci anche per
Lucas Ordonez, primo vincitore del concor-
so nato in collaborazione con Sony, e per
WolfgangReip, a cui era stato affidato lo svi-
luppo della Zeod RC.
Ma nel mix ci sono anche altri nomi, in pri-
mis quelli giapponesi, che sembra davvero
impossibile non includere. Masataka Yana-
gida e Tsugio Matsuda sono i più quotati
nella casa di Yokohama, e potrebbero esse-
re affiancati da un pilota "nippostraniero":
se così fosse, in prima fila ci sarebbe Ron-
nie Quintarelli insieme a Joao Paulo de Oli-
veira. Ma non era stato fatto nemmeno
mistero di volere un americano, dato che
buona parte della nuova struttura è a stelle
e strisce, a partire dalla sede (ex Forsythe
Racing a Indianapolis) fino al Team Mana-
ger (Chris Mower, ex Panther Racing). Tut-
to questo in attesa di vedere la nuova vettu-
ra, che già fa parlare molto di sé. Si vocife-
ra di motore anteriore, forma a goccia e
posteriore molto stretto. Ma la verità sarà
rivelata presto, e per i piloti si parla addirit-
tura di giorni per le prime conferme. La GT-
R invece inizierà (o ha già iniziato) i test in
Arizona e verrà presentata l'8 dicembre. A
meno che qualche obiettivo indiscreto.
IL TOTO PILOTI NI
L'arrivo del nuovo programma LMP1 del costruttore giapponese ha portato scompiglio
tra i drivers in cerca di nuova sistemazione e le voci sul design radicale della GT-R
per il mondiale endurance non hanno fatto che aumentare ulteriormente le attese