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FORMULA 1
Stoffel Vandoorne
Futuro Ferrari
Stefano Semeraro
Lewis Hamilton è il campione del mondo, il pilota più 'caldo' del momento
e non ha mai nascosto la voglia di infilarsi un giorno nell'abitacolo di una
Rossa. Ma per Maurizio Arrivabene, il team manager della Ferrari, a Mara-
nello per il momento nessuno ha bisogno di Hamilton. Motivo: l'inglese sa-
rebbe un doppione dell'attuale top-driver tedesco della Rossa. «Perché ai
dovremmo, quando già disponiamo di un peso massimo come Vettel?», ha
spiegato Arrivabene alla stampa tedesca nei giorni scorsi. «Semmai preferi-
sco guardarmi intorno per trovare un pilota giovane e di talento da affian-
care a Sebastian. Chi disprezza compra, recita un antico adagio, ma per ora,
con Hamilton orami in dirittura d'arrivo per il rinnovo con la Mercedes, la
questione è in effetti prematura. La dichiarazione di Arrivabene piuttosto
sembra non dare grandi chance a medio termine a Kimi Raikkonen, anche lui
impegnato nella discussione del possibile prolungamento del contratto in
Ferrari. Kimi va molto d'accordo con Vettel, e questo è punto a suo favore:
«lavorano bene insieme, a volte viaggiano anche insieme, e questo è un fatto
molto positivo, le performance in pista sono solo uno dei parametri da con-
siderare», spiega il team manager. Raikkonen, oggi 35enne, in teoria po-
trebbe restare anche nel 2016, al suo posto potrebbe poi arrivare un altro
finlandese che a quanto pare piace molto anche a Marchionne, ovvero Val-
tteri Bottas, oggi driver di punta della Williams. I rumors parlano di un pre-
accordo già firmato da Bottas e la Ferrari per il 2017, il suo avvento però
potrebbe anche essere anticipato. Dipenderà, anche se Arrivabene non
vuole ammetterlo, dai risultati.
«Prima dell'inizio del campionato ho promesso che non avrei mai raccontato
bugie alla stampa – ha sorriso Arrivabene – ma per parlare di queste cose è
davvero troppo presto». Parafrasando un vecchiomotto di Giulio Andreotti,
a pensare in anticipo si fa peccato, ma spesso ci si prende.