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Marco Cortesi
Il FIA European Formula 3 Championship lascia Monza dopo
un weekend devastante fatto di piloti allo sbaraglio, voli pau-
rosi, gare fermate con bandiera rossa. Il problema sull'ade-
guatezza del parco piloti ad un tracciato impegnativo come
quello brianzolo lascerà degli strascichi. Su una pista con lun-
ghi rettilinei, alte velocità e basso carico, i giovani rookie si
sono trovati a gestire una situazione che ha pochi confronti,
con pacchetti di mischia sul filo del centimetro, scie da ge-
stire e difficili frenate. E se i risultati, per diversi dei piloti in
pista sono stati catastrofici, alla fine dalla gara sono anche
emerse delle grandi qualità. A partire da quelle di Felix Ro-
senqvist, dominatore di tutte e tre le corse col team Prema,
ma non solo. Jake Dennis, compagno dello svedese, ha la-
sciato un'ottima impressione riuscendo a conquistare tre
podi, ma soprattutto mettendo a segno sorpassi spettacolari
senza rinunciare mai alla necessaria correttezza. Anche per
quanto riguarda Antonio Giovinazzi e Charles Leclerc le sen-
sazioni sono state positive. Il calabrese è stato incolpevol-
mente messo KO da due contatti, ma ha mostrato come il
rivale di saper ribaltare situazioni iniziali difficili (una carenza
di velocità in qualifica 1) e rimontare con mestiere e capar-
bietà. Un peccato che siano in buona parte stati i migliori del
lotto ad essere penalizzati per gli eccessi altrui, con l'asse-
gnazione di metà punteggio in due delle tre corse. Comun-
que, Giovinazzi ha mantenuto la prima posizione in
campionato, ed è già qualcosa, quando ci si avvia verso due
trasferte, quelle di Spa-Francorchamps e del Norisring, che
si attendono infuocate.
Imbattibile Rosenqvist a Monza