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GP CANADA
Ferrari
Seb, quanti
sorpassi!
Con una corsa strepitosa Vettel ha rimontato da 18° a 5°
ingaggiando duelli anche rischiosi con Alonso e Hulkenberg.
Rimane il rammarico per la sfortunata qualifica
che lo ha sicuramente privato di un risultato da podio
Massimo Costa
Alla fine l’unico che sorrideva era lui, Sebastian Vettel. Già gli
era capitato sul podio di Monaco, tra il tristissimo Lewis Hamil-
ton e l’imbarazzato Nico Rosberg, questa volta era Maurizio Ar-
rivabene a non volerne sapere di vedere in chiave positiva l’esito
di Montreal. Insomma, si chiederà il quattro volte campione del
mondo, possibile che sia sempre soltanto io così allegro? Super
penalizzato in qualifica da un problema elettronico e poi da un
sorpasso con bandiera rossa che lo ha portato in zona Manor
sulla griglia di partenza, Vettel ha dato vita a un Gran Premio
tutto di rimonta. Il 27enne tedesco ha cominciato con calma, evi-
tando le bagarre complicate delle prime curve, poi ha dato il via
ai sorpassi. Alcuni facili, altri meno, come quando ha avuto a che
fare con Fernando Alonso cui deve essere salita la pressione
quando ha visto arrivare Vettel. Non facile anche il duello ingag-
giato con Nico Hulkenberg. Il pilota della Force India è stato at-
taccato dalla Ferrari all’esterno dell’ultima frenata, non ha
mollato e sono entrati affiancati in variante. Vettel se l’è vista
brutta ed ha tagliato la pista, Hulkenberg è finito in testacoda
per evitare quello che poteva essere un contatto probabile. Il
quinto posto finale è decisamente confortante per Sebastian e
visto come viaggiava il rammarico che non sia potuto partire da-
vanti, probabilmente anche davanti a Rosberg se facciamo la
media dei decimi che solitamente lo separano da Raikkonen in
qualifica, è tanta. Lo step della power unit c’è stato, ma non si è
visto proprio per questo motivo. Chissà cosa poteva accadere se
Vettel metteva pressione a Hamilton..