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FIA F.3

Il personaggio

Massimo Costa

Nel giorno in cui Max Verstappen ha fatto la storia della F.1 di-

venendo a 18 anni il più giovane vincitore di un Gran Premio,

un piccolo ritaglio se lo è ricavato anche il 17enne italiano Ales-

sio Lorandi. Il ragazzo di Salò, domenica scorsa ha vinto la sua

prima gara nel FIA F.3 europeo aggiudicandosi il Grand Prix

de Pau, la terza corsa del weekend francese, riportando al top

il team Carlin. Era un fine settimana decisamente particolare,

con la GP2 e la GP3 a Montmelò dalle quali si aspettavamo ri-

sultati importanti dai piloti tricolori, e invece le belle notizie

sono arrivate dal circuito cittadino di Pau. Da molti conside-

rato un tracciato che fa la differenza, Lorandi è riuscito a otte-

nere la pole per la terza gara grazie al secondo miglior tempo

assoluto siglato nella qualifica 2 e una volta partito al comando,

ha contenuto molto bene la pressione esercitata da Lance

Stroll (che si trovava al suo fianco in prima fila) per tutti i 25

giri. Non era facile, ma Lorandi che è al secondo anno di F.3, o

meglio, di monoposto avendo fatto il salto diretto dal Karting

alla categoria cadetta continentale, è riuscito nell’impresa.

Alessio: “Che strano non

avere nessuno davanti”

Fino a Pau, non era mai salito sul podio, lo ha fatto con una vit-

toria nel posto certamente più affascinante del calendario

2016. Un podio che poteva ospitarlo anche in gara 2, quando

da quinto al via si era subito portato terzo. A differenza della

terza corsa, la frazione del sabato si è svolta con pista umida.

Lorandi era saldamente alle spalle di George Russell e Sergio

Camara e, anzi, vedeva anche la possibilità di scavalcare il bra-

siliano. Ma in uscita dalla prima curva ha toccato una chiazza di

umido, ha perso la sua Dallara-VW e con la ruota posteriore si-

nistra ha colpito il rail provocando l’uscita della gomma dal cer-

chio. Peccato. Ma la reazione di Lorandi il giorno seguente è

stata eccezionale: “Partire dalla pole è stata una sensazione

nuova. Ero abituato ad avere sempre diverse macchine davanti

a me sullo schieramento e ritrovarmi con la pista libera è stato

veramente strano. Non sono scattato benissimo, ho fatto pa-

tinare un po’ le ruote posteriori, ma sono riuscito a spostarmi

sulla destra per impedire a Stroll di superarmi. Dopo di che ho

badato a non fare errori. Lance ha spinto forte per tutta la

corsa, ma l’ho contenuto”. Il canadese del team Prema ha di-

chiarato in merito: “Ho provato a pressarlo cercando di por-

tarlo all’errore, ma Alessio è stato bravo e non mi ha concesso

nulla”.

Decimo vincitore

italiano del GP di Pau

La tanto attesa vittoria è arrivata alla 46esima gara di F.3: le

33 della stagione 2015, le 9 del 2016 più il Masters di Zandvo-

ort e Macao dello scorso anno. Curiosamente, Lorandi si è im-

posto in quella che per gli organizzatori dello storico evento di

Pau, è la corsa clou, programmata la domenica pomeriggio con

orario nobile: le 15.15. E non per niente, a differenza delle due

corse del sabato, è stata denominata Grand Prix de Pau, che ha

un albo d’oro tutto suo e una attenzione tutta particolare. Ales-

sio ha infatti ricevuto i complimenti, sceso dal podio, dai poli-

tici locali e non, intervenuti appositamente, i giornali locali e

regionali hanno dato ampio risalto al successo di Lorandi, de-

finito il decimo vincitore italiano del Grand Prix de Pau. Un

elenco da brividi: Tazio Nuvolari nel 1935, Nello Pagani nel

1947-1948, Luigi Villoresi nel 1951, Alberto Ascari nel 1952-

1953, Bruno Giacomelli nel 1978, Emanuele Naspetti nel 1992,

Vincenzo Sospiri nel 1995, Raffaele Marciello nel 2012 e Anto-

nio Giovinazzi nel 2015. Ora il FIA F.3 torna subito in pista que-

sto weekend al Red Bull Ring di Spielberg: “A Le Castellet e

Budapest, le tappe prima di Pau, ho avuto qualche difficoltà

perché non avevo mai guidato su quelle piste. Ho quindi fati-

cato più del previsto commettendo anche alcuni errori. A par-

tire da Pau, vi sono tutti tracciati che già conosco e quindi

spero di potermi mantenere al vertice nel corso della stagione.

Sarà durissima, il livello della serie è alta, ma ci proverò con

tutte le mie forze”. Lorandi è undicesimo in classifica generale

con 52 punti, ma il pacchetto è molto ravvicinato. Stroll co-

manda con 98 lunghezze e se pensiamo che ogni weekend del

FIA F.3 offre un “montepremi” di 75 punti si può capire come

tutto sia ancora estremamente aperto.