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GP CANADA
Il pagellone
Lewis Hamilton
10
Una super pole, una corsa favolosa. Cosa chiedere di più all’-
Hamilton di questo periodo. Raggiunta la consapevolezza che
è sempre se stesso, quel talento naturale che tutti abbiamo co-
nosciuto, l’inglese sta stravolgendo il campionato con le suc-
cose vittorie di Monaco e Canada che sanno tanto di epica
impresa. Di quelle che tanto piacciono a lui. Inoltre, è stato sca-
gionato dalla Mercedes per l’esitazione in partenza: problema
di software.
Sebastian Vettel
10
Una partenza travolgente, di quelle da cineteca, benché favo-
rita dai problemi di software di Hamilton. Poi, un passo che ha
messo in grave difficoltà la Mercedes di Hamilton. Trovatosi ad
inseguire dopo il prematuro pit-stop che poi farà discutere,
Vettel non si è fatto intimorire dalle due Red Bull superate di
forza combattendo ad armi pari con Hamilton. Prova anche a
superare il proprio limite in qualche occasione, ma commette
due errorini. Superlativo.
Valtteri Bottas
8
Non poco tempo fa si tirava un sospiro di sollievo. Se questo
doveva essere il sostituto di Raikkonen in Ferrari, meno male
che è rimasto alla Williams. In effetti il Bottas recente non ha
entusiasmato per nulla, più volte messo in ombra da Massa e
mortificato da una monoposto al di sotto delle attese. Ma a
Montreal, con la FW38 finalmente in grado di essere all’altezza
dei top team, Bottas non si è lasciato sfuggire l’occasione ed
ha recuperato un podio che sa di oro per lui e per il team.
Bravo.
Carlos Sainz
8
Penalizzato per la sostituzione del cambio dopo l’incidente in
qualifica (voto 4 per il bacio al muretto), Sainz da ventesimo ha
compiuto una prodigiosa rimonta che lo ha portato al nono
posto finale ben sostenuto da una Toro Rosso a motore Ferrari
(2015) veramente ottima.
Nico Hulkenberg
7
Consistente corsa del tedesco della Force India. Non lo si è
visto spesso nelle immagini, ma l’ottavo posto è un ottimo ri-
sultato e arriva dopo la sesta piazza di Monaco. Un periodo
buio cancellato con decisione e soprattutto una volta tanto ha
messo in scacco il compagno Perez.
Kimi Raikkonen
6,5
Certo rispetto a Vettel, pare un naufrago alla ricerca di un qual-
che salvagente che lo accompagni a riva. Il sesto posto è poca
cosa rispetto a quello che era in grado di offrirgli la Ferrari nel
weekend canadese. Lotta e combatte, certamente la soluzione
del pit-stop anticipato per lui si è rivelata sbagliata perché si è
ritrovato a centro gruppo con tutte le difficoltà del caso. Ma
rimane il fatto che Raikkonen da sempre quella sensazione di
non farcela a tenere il passo di Vettel.
Splendido Bottas
a podio con la Williams