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Latvala secondo
ma arrabbiato
Non ha certo l’aria di uno che da lì a poco dovrà correre sul secondo gradino podio. Latvala
arriva al controllo stop della Power Stage finale e non fa nulla per nascondere il suo disap-
punto, anzi, di più, lo urla in mondovisione e scappa pure una piccola imprecazione tipica-
mente inglese… “Ho guidato molto forte nell’ultima prova speciale - racconta poi con più
calma il pilota Toyota - e stavo anche andando molto bene, finché in una sinistra molto
stretta, dove già l’anno scorso avevo avuto problemi, ho cercato un approccio diverso, ma
non ha funzionato. A quel punto ho perso tutta la velocità, ed ho lasciato anche dei punti
preziosi per strada. Quando hai alle spalle 170 gare nel WRC e si guida da 17 anni, il sogno
è quello di vincere il titolo iridato, in caso contrario comincia la frustrazione. Ora comincio
a vedere le cose in modo diverso rispetto a quando ero più giovane, di quando pensavo
che l’anno successivo l’occasione si sarebbe ripresentata, ma ora mi sto avvicinando ai qua-
rant’anni e devo ragionare diversamente”.